"Vincere aiuta a vincere, c'è poco da dire. Le vittorie portano convinzione e autostima, oltre che autorevolezza. Le ultime 3 partite hanno dimostrato miglioramenti e mi auguro che domani possa essere un altro step. Voglio una risposta che dia continuità a quanto fatto”, Antonio Conte ha le idee molto chiare sul percorso che l'Inter dovrà intraprendere in Europa League.
Non sarà facile contro un tignoso Getafe: "Potrà essere una partita sporca e dovremo sporcarci, ma la squadra ha raggiunto la maturità per calarsi in questo tipo di gara. Dovremo dimostrare di meritare di andare avanti. Se saremo più bravi andremo avanti, altrimenti ci fermeremo".
Noi, non io
Conte pone il gruppo e la squadra davanti a tutto: “Non conta se l’Europa League è importante per me. E’ una competizione importante per noi tutti, soprattutto per l’Inter. Parliamo per il noi e non per l’io, dell’Inter e non solo di Conte.
L'Inter si giocherà l'Europa League con l'intenzione di portare a casa il miglior risultato possibile: "Dovremo essere bravi a cercare di dare il massimo senza avere rimpianti. Non sappiamo dove ci porterà il nostro massimo, ma l’importante sarà non avere rimpianti”.