La FIFA ha diramato un comunicato con cui ha voluto fare chiarezza su alcuni punti-chiave dell'attualità calciastica legata inevitabilmente all'emergenza Coronavirus.
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Alcune linee guida con proposte di modifica di alcune parti dei regolamenti, inerenti ai contratti dei giocatori, ai loro stipendi e alle prossime finestre di calciomercato, sono state avanzate dalla FIFA per provare a fare ordine e in modo che il mondo del pallone si allinei alla situazione sanitaria di ogni paese, mettendo in conto un finale della stagione 2019/2020 oltre il 30 giugno.
I contratti
- Nel caso in cui un contratto abbia una scadenza legata data originariamente stabilita, tale scadenza sarà estesa fino al nuovo termine della stagione.
- Nel caso in cui un contratto inizi nella data originariamente indicata come principio della nuova stagione, tale inizio di contratto sarà posticipato alla nuova data di inizio della prossima stagione.
- In caso di sovrapposizione tra stagioni e/o periodi di deposito dei contratti, la priorità sarà data al club di appartenenza in modo che il giocatore completi la stagione con la squadra originaria, affinché sia mantenuta l'integrità del campionato.
Gli stipendi
La FIFA propone che, al fine di garantire comunque un salario ai giocatori, all'allenatore e allo staff, proteggendo una stabilità contrattuale tra le parti e assicurandosi che un club non vada in bancarotta:
- Il club e i suoi dipendenti (giocatori e allenatore) lavorino insieme per trovare un accordo collettivo appropiato.
- Decisioni unilaterali riguardo qualsiasi possibile accordo, saranno riconosciute qualora siano compatibili con le leggi nazionali.
Invece, nel caso in cui non si arrivi ad un accordo tra le parti e, di conseguenza, i singoli casi arrivino all'esame della FIFA, i fattori che verranno attenzionati includeranno quanto segue:
- se ci sia stato un autentico tentativo da parte del club di raggiungere un accordo con i giocatori;
- la situazione economica del club;
- la proporzionalità di qualsiasi adeguamento ai contratti dei giocatori;
- la posizione di reddito netto dei giocatori dopo qualsiasi aggiustamento del contratto;
- se i giocatori sono stati trattati allo stesso modo o meno.
Il calciomercato
La prossima finestra di mercato dovrà iniziare alla fine della stagione e dovrà terminare prima dell'inizio della prossima, come di consueto.
Questo periodo di calciomercato - spiega ancora la FIFA - non dovrà essere superiore alle 12 settimane. La seconda finestra di mercato (quella di riparazione, n.d.r.) dovrà aprirsi a metà della prossima stagione. Senza date ovviamente la FIFA dà indicazioni di massima e tutto dipenderà da quando i campionati riprenderanno; da qui, si riuscirà a capire la data di fine stagione e di conseguenza l'inizio della prossima.