La giornata di Dzeko all'Inter offre nuovi spunti in merito all'aspetto economico che ha contraddistinto tutta l'operazione di mercato.
All'attaccante bosniaco un biennale da circa 5.5/6 milioni più bonus, mentre ai giallorossi un indennizzo di 1.5 milioni di euro ma solo se la squadra di Simone Inzaghi riuscirà a strappare il pass per la Champions League al termine della prossima stagione.
Dzeko-day, il racconto della giornata
Giunto in quel di Milano poco prima delle 12.00, Edin Dzeko ha sostenuto le visite mediche di rito. Accompagnato dal suo procuratore Alessandro Lucci, l'attaccante si è poi diretto verso Appiano Gentile dove ad attenderlo c'erano Simone Inzaghi e la dirigenza nerazzurra.
A quel punto Dzeko ha visitato la struttura per la prima volta e ha svolto un allenamento personalizzato.
Dzeko all'Inter, scelta presa da tempo
Il tormentone di mercato Dzeko-Inter si è ripresentato immancabile anche in questa sessione estiva di affari.
Nonostante le dichiarazioni del bosniaco di qualche settimana prima che di fatto chiudevano ad una cessione, a fare la differenza però sono state anche le dinamiche di spogliatoio: Mourinho e Pinto hanno avallato la separazione da Dzeko, per mantenere la parola data al giocatore e per un discorso economico che vedrà la Roma risparmiare circa 15 milioni di euro lordi dal suo stipendio per la prossima stagione.
Ora sta a Dzeko riuscire nell'arduo compito di non far rimpiangere Romelu Lukaku, anche se dalla sua l'attaccante bosniaco può vantare un curriculum di tutto rispetto in zona gol.