È il momento del sorteggio di Champions League. A Nyon, le urne sono pronte a dichiarare gli abbinamenti per gli ottavi di finale dell'edizione 2019/2020. Il regolamento (qui tutte le informazioni) spiega come Atalanta, Juventus e Napoli non potranno incontrarsi in questa prima fase. Ecco l'esito del sorteggio.
Champions League: il commento dei protagonisti
12.38 - "Poteva andare meglio, ma anche peggio". Commenta così, sorridente, Percassi. "Vedevo tutte quelle facce, per loro era normale. Per noi no: sono esperienze queste, molto importanti. Dobbiamo imparare tanto, e si è visto che siamo già cresciuti. Calciomercato? Preghiamo, dai. Che è meglio..." dice ridendo. "Il Liverpool? Loro andranno sicuro ai quarti. Noi non lo so, speriamo! Tornando al mercato: se troveremo qualche possibilità di migliorare, la valuteremo con il mister. Zapata? Dobbiamo vedere come starà. Lui e Ilicic saranno i nostri primi veri acquisti, e mancava anche il Papu Gomez ieri contro il Bologna e si è visto. In difesa? Vediamo cosa ci dirà il mister, c'è totale disponibilità a fare le cose da Atalanta".
12.30 - Il primo a parlare tra i protagonisti è Pavel Nedved. "Non ci possiamo lamentare, direi. L'anno scorso ci era capitato l'Atletico Madrid, che era più difficile. Ma dobbiamo stare molto attenti, perché se non siamo preparati bene atleticamente per quel periodo, sarà durissima. È veramente un aspetto importante e ci stiamo già lavorando molto. Il tridente? È bello vedere giocare Ronaldo, Higuain e Dybala. Possono stare insieme, sì. Se si aiutano, corrono così tanto: fanno spettacolo. Ma Sarri sceglie in base alla forma. Tutti e tre ora stanno molto bene, era facile sceglierli. La Champions è un obiettivo concreto: siamo alla pari di chi ci vuole affrontare. Puntare solo sulla Champions è impossibile: basta sbagliare un tempo e sei fuori. Ma siamo competitivi: siamo riusciti a mettere in dubbio un giocatore come Ronaldo o come Buffon. Ma io ero tranquillo, sono dei fuoriclasse".
Champions League: le avversarie delle italiane
Juventus, ecco il Lione (andata 26 febbraio; ritorno 17 marzo)
Atalanta, ecco il Valencia (andata 19 febbraio; ritorno 10 marzo)
Napoli, c'è il Barcellona (andata 25 febbraio; ritorno 18 marzo)
Champions League: il sorteggio. Napoli-Barcellona, Atalanta-Valencia, Lione-Juventus
12.20 - Ecco gli ultimi abbinamenti: Lipsia-Tottenham e Napoli-Barcellona.
12.18 - La Juventus affronterà il Lione
12.18 - Il Chelsea troverà contro il Bayern Monaco
12.17 - Tocca all'Atletico Madrid, si troverà di fronte il Liverpool.
12.15 - Il Real Madrid affronterà il Manchester City. Ecco poi l'Atalanta: un emozionatissimo Percassi vede uscire l'avversaria, che sarà il Valencia
12.10 - Ecco i primi accoppiamenti. La prima estratta è il Borussia Dortmund, che dovrà affrontare il Paris Saint-Germain
12.05 - Ora tocca a Giorgio Marchetti, che spiega le regole del sorteggio e chiama al suo fianco Kelly Smith, giocatrice dell'Inghilterra femminile, deputata a estrarre i nomi delle squadre dalle urne. Con lei, anche il turco Hamit Altintop
12.00 - Parla Pedro Pinto, che introduce il sorteggio
11.45 - Prove di sorteggio, esce Atalanta-Liverpool. Ai microfoni di Sky, il dg dei lombardi, Umberto Marino, commenta l'emozione che precede il sorteggio: "Siamo tutti in trepidante attesa. C'è grande emozione" dice. "Preferenze? Quello che prendi, prendi. Ci sono squadre dal valore e dal blasone elevatissimo. Ci siamo anche noi e siamo contenti. Tutti ci temono? Penso di sì, quello che dice Guardiola vale ancora. Abbiamo dimostrato di poter stare in Europa, ora dobbiamo continuare a crescere".