Benevento, girone d’andata da record: i numeri
La squadra di Inzaghi batte l’Ascoli per 4-0, chiude il girone d’andata con 46 punti e sale a +15 dal terzo posto
Una corsa senza freni. Direzione serie A. Il Benevento di Pippo Inzaghi batte 4-0 l’Ascoli al Ciro Vigorito e chiude il girone d’andata con 46 punti in classifica. Un poker aperto da una rete di Tuia e chiuso da un tris di Marco Sau. Dodici i punti di vantaggio sul Pordenone secondo, 15 sul Crotone terzo in classifica. Un ritmo impressionante quello della squadra di patron Oreste Vigorito. Un ruolino di marcia da record.
RECORD
46 punti in 19 partite. Nessuno in B ha mai fatto meglio. Una media di 2,4 punti a partita. Negli ultimi 25 campionati di serie B, da quando nel torneo 1994-95 fu inserita l'assegnazione dei tre punti per vittoria, nessuna squadra ha mai fatto così tanti punti. Il record nella stessa frazione di campionato era del Sassuolo, che nella stagione 2012-2013 aveva totalizzato 45 punti in 19 partite. A seguire la Juventus di Deschamps, con 44 punti conquistati sul campo. Sia per i neroverdi di Di Francesco sia per i bianconeri, il girone d’andata terminò alla 22a giornata. Superato di gran lunga il record dei campionati di Serie B a venti squadre con tre punti. Il primato, infatti, apparteneva al Como, che nella stagione 2001-2002, aveva conquistato 40 punti.
I NUMERI
E’ un Benevento dominante, che per stessa ammissione degli avversari sta facendo un campionato a parte, come ha sottolineato Paolo Zanetti allenatore dell’Ascoli al termine del match: “E’ una squadra stratosferica. Basta leggeri i numeri per capirlo”. Allora analizziamoli i numeri della squadra di Pippo Inzaghi. Una squadra che ha il suo punto di forza nella compattezza e nella concretezza. Una difesa praticamente imperforabile: 9 le reti subite infatti in 19 partite, di cui 4 nella trasferta di Pescara, a ottobre, ultima e unica sconfitta in campionato dei giallorossi. Caldirola e compagni, possono vantare così la miglior difesa d’Europa dopo 19 giornate nei campionati professionistici. Un record che Inzaghi vuole tenersi stretto, come ha confessato in conferenza stampa: “Vorrei conservare questo dato fino alla fine della stagione”. L’allenatore ex Venezia, però, può contare anche sul migliore attacco della Serie B, con 34 gol fatti. Quello di stasera, inoltre, è il settimo successo consecutivo dei giallorossi, il nono nelle ultime dieci partite.
INZAGHI L’UOMO DELLA SVOLTA
Inzaghi e il Benevento si sono scelti, nel segno della rivincita. Un unico obiettivo comune: tornare in Serie A, insieme. Dopo un’annata, la scorsa, che ha deluso entrambi. Il Benevento, dopo la semifinale playoff persa per 3-0 in casa contro il Cittadella. Inzaghi, invece, dopo l’esonero di Bologna. Detto, fatto. Una rivoluzione fondata sul lavoro, come ci ha raccontato Nicolas Viola, che con 6 reti in campionato ha già eguagliato il suo record personale di reti in Serie B. A fargli da eco anche Luca Caldirola: “Inzaghi ha un’energia pazzesca. Vuole sempre vincere”. Fame, rabbia e voglia di vincere. E’ questa la ricetta del Benevento per realizzare quel sogno chiamato Serie A.
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