Benevento, girone d'andata da record: i numeri
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Data: 29/12/2019 -

Benevento, girone d'andata da record: i numeri

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La squadra di Inzaghi batte l’Ascoli per 4-0, chiude il girone d'andata con 46 punti e sale a +15 dal terzo posto
La squadra di Inzaghi batte l’Ascoli per 4-0, chiude il girone d'andata con 46 punti e sale a +15 dal terzo posto

Una corsa senza freni. Direzione serie A. Il Benevento di Pippo Inzaghi batte 4-0 l’Ascoli al Ciro Vigorito e chiude il girone d’andata con 46 punti in classifica. Un poker aperto da una rete di Tuia e chiuso da un tris di Marco Sau. Dodici i punti di vantaggio sul Pordenone secondo, 15 sul Crotone terzo in classifica. Un ritmo impressionante quello della squadra di patron Oreste Vigorito. Un ruolino di marcia da record.

RECORD

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46 punti in 19 partite. Nessuno in B ha mai fatto meglio. Una media di 2,4 punti a partita. Negli ultimi 25 campionati di serie B, da quando nel torneo 1994-95 fu inserita l'assegnazione dei tre punti per vittoria, nessuna squadra ha mai fatto così tanti punti. Il record nella stessa frazione di campionato era del Sassuolo, che nella stagione 2012-2013 aveva totalizzato 45 punti in 19 partite. A seguire la Juventus di Deschamps, con 44 punti conquistati sul campo. Sia per i neroverdi di Di Francesco sia per i bianconeri, il girone d’andata terminò alla 22a giornata. Superato di gran lunga il record dei campionati di Serie B a venti squadre con tre punti. Il primato, infatti, apparteneva al Como, che nella stagione 2001-2002, aveva conquistato 40 punti.

I NUMERI

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E’ un Benevento dominante, che per stessa ammissione degli avversari sta facendo un campionato a parte, come ha sottolineato Paolo Zanetti allenatore dell’Ascoli al termine del match: “E’ una squadra stratosferica. Basta leggeri i numeri per capirlo”. Allora analizziamoli i numeri della squadra di Pippo Inzaghi. Una squadra che ha il suo punto di forza nella compattezza e nella concretezza. Una difesa praticamente imperforabile: 9 le reti subite infatti in 19 partite, di cui 4 nella trasferta di Pescara, a ottobre, ultima e unica sconfitta in campionato dei giallorossi. Caldirola e compagni, possono vantare così la miglior difesa d’Europa dopo 19 giornate nei campionati professionistici. Un record che Inzaghi vuole tenersi stretto, come ha confessato in conferenza stampa: “Vorrei conservare questo dato fino alla fine della stagione”. L’allenatore ex Venezia, però, può contare anche sul migliore attacco della Serie B, con 34 gol fatti. Quello di stasera, inoltre, è il settimo successo consecutivo dei giallorossi, il nono nelle ultime dieci partite.

INZAGHI L’UOMO DELLA SVOLTA

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Inzaghi e il Benevento si sono scelti, nel segno della rivincita. Un unico obiettivo comune: tornare in Serie A, insieme. Dopo un’annata, la scorsa, che ha deluso entrambi. Il Benevento, dopo la semifinale playoff persa per 3-0 in casa contro il Cittadella. Inzaghi, invece, dopo l’esonero di Bologna. Detto, fatto. Una rivoluzione fondata sul lavoro, come ci ha raccontato Nicolas Viola, che con 6 reti in campionato ha già eguagliato il suo record personale di reti in Serie B. A fargli da eco anche Luca Caldirola: “Inzaghi ha un’energia pazzesca. Vuole sempre vincere”. Fame, rabbia e voglia di vincere. E’ questa la ricetta del Benevento per realizzare quel sogno chiamato Serie A.

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