Giovani stelle, talenti cristallini lanciati nel grande calcio con coraggio e grande programmazione. È questo uno dei più grandi segreti del calcio tedesco, e in particolare del Borussia Dortmund. Sancho (classe 2000), Haaland (2000), Gio Reyna (2002), Bellingham (2003), Reinier (2002, in prestito dal Real Madrid), il 2004 dei record Moukoko. Questi sono solamente gli ultimi di una lunghissima serie di gioielli scovati o fatti crescere tra le mura giallonere.
Per Reyna e Bellingham questa settimana è anche arrivata la prima convocazione con le proprie Nazionali maggiori. Il primo (QUI la sua storia) proverà a esordire con i suoi Stati Uniti in casa del Galles, mentre il secondo – passato dall’Under 16 alla Nazionale maggiore inglese nello spazio di un anno – cercherà di farlo a Wembley contro l’Irlanda (QUI la sua storia). Magari per diventare anche il più giovane marcatore nella storia dell’Inghilterra...
Lars Ricken, l’uomo in più del Dortmund
Ma dietro tutti questi talenti c’è un nome: Lars Ricken. Coordinatore del settore giovanile giallonero dal 2008, non a caso il BVB oggi gli ha rinnovato il contratto fino al 2025, facendolo anche direttore della Youth Academy del Borussia a partire dal prossimo gennaio. Nato a Dortmund, una carriera intera in giallonero dal 1993 (nel ’97 ha segnato il gol del definitivo 3-1 nella finale di Champions contro la Juve) al 2008, anno del suo ritiro dal calcio giocato a soli 32 anni. Troppi problemi fisici, ma sarà la vera fortuna del Dortmund. Dalle proprie idee e da quelle del suo staff sono arrivati negli ultimi anni numerosi talenti, non solo i sopracitati.
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