Sono arrivati per ultimi, ma sono già i primi della classe. Età da studenti, numeri da campioni: sono Erling Haaland e Giovanni Reyna, i teenager capaci di fa volare il Borussia Dortmund alla vittoria contro il Psg nell'ottavo d'andata di Champions League. 2-1 sul tabellino finale, doppietta del norvegese, un assist e mezzo per lo statunitense.
In comune tantissime cose, non solo la grande prestazione dl Westfalenstadion. Il loro cammino con la prima squadra è cominciato lo stesso giorno, lo scorso 18 gennaio in Bundesliga contro l'Augsburg: Haaland in poco più di mezz'ora trova immediatamente la sua prima tripletta, Reyna ha 20 minuti di spazio e non ottiene più di un giallo, ma sa di aver trovato il suo compagno d'avventura. Entrambi figli d'arte, entrambi stranieri nati in Inghilterra per via della carriera dei padri.
Alf-Inge Haaland, mediano o difensore centrale di Leeds e Manchester City, ha avuto suo figlio durante la sua prima esperienza nglese; Claudio Reyna centrocampista completo, pilastro della nazionale USA del 2006 passato dal Sunderland anche lui al Manchester City, è diventato papà di Giovanni a Sunderland. Mai compagni di squadra i padri, seppur vicinissimi a diventarlo: Haaland Sr smise di giocare subito prima dell'arrivo di Reyna Sr ai Citizens, tutto nell'estate del 2003, quando Erling Haland compieva 3 anni e Giovanni Reyna non aveva ancora spento la prima candelina.
Diciassette anni dopo sono compagni di squadra, decisivi in una grande notte di Champions. Haaland ormai si è abituato a questo livello, è il capocannoniere della competizione a pari merito con Lewandowski ed è il primo teenager di sempre a segnare 10 gol in una singola edizione, oltre ad aver segnato nella stessa edizione con due maglie diverse, cosa che non era possibile negli anni passati per via delle regole sulle liste Uefa. Reyna invece ha recitato per la prima volta il ruolo di protagonista in prima squadra, ha spaccato la partita col suo subentro nella notte perfetta per esaltare i giovani: in campo c'erano oltre ad Haland anche Mbappé e Sancho, i migliori marcatori Under 21 dei maggiori campionati europei.
Una serata di gala per i giovani, con vista quarti di finale: il Borussia Dormtund si gode il presente e sogna il futuro, all'insegna dei suoi teenager figli d'arte.