"Vediamo se segna anche in Bundesliga". Sì, la risposta è sì. Haaland ha risposto presente al suo debutto in Germania, ma forse così tanti dubbi non c'erano. certo, esordire con una tripletta beh, è difficile immaginarlo anche se dall'altra parte c'è un ragazzo di appena 19 anni che in 23 partite stagionali ha segnato la bellezza di 31 gol. Impressionante. Insomma, il Borussia Dortmund i suoi soldi sa spenderli bene e lo ha dimostrato ancora una volta.
Così come il Salisburgo ha dimostrato nuovamente quanto la sua accademia sia ricca di talento. Sulla scia di Manè, sembra essere questo il destino di Haaland, che ha trascinato il Borussia alla vittoria alla ripresa della Bundesliga dopo la lunga sosta invernale. La squadra di Favre, prima di ieri quinta in classifica a cinque punti di distanza dal Gladbach capolista, non vinceva dal 14 dicembre scorso. Poi lo spettacolare 3-3 con il Lipsia e il 2-1 all'Hoffenheim. Infine il 5-3 sul campo dell'Augsburg, anche se la partita si era messa male. Niederlechner e Richter avevano portato i padroni di casa sul 2-0 dopo 46', al 55' il risultato diceva 3-1 sempre per l'Augsburg. Al 56' ecco Haaland, che entra con il suo numero 17 e la faccia da bravo ragazzo. Quattro giri d'orologio ed è subito gol, il primo.
Palla in profondità di Sancho e diagonale di sinistro a incrociare che tocca il palo e si insacca alle spalle di Koubek. Lo stesso Sancho fa 3-3, poi al 70' la doppietta del norvegese con un tocco comodo di sinistro a porta vuota su assist di Richter. Finita? Macché: al 79', su lancio in profondità di Hazard, trafigge nuovamente Koubek. 5-3 per il Dortmund, che fa festa. Tripletta in 20' alla prima con la nuova maglia per Haaland, che trasforma in oro tutto quello che tocca: "Ma segnerà anche in Bundesliga?". Sì. La risposta è sì.