Prendere la rincorsa dagli undici metri e invece di calciare la palla verso la porta avversaria, passarla a un compagno che arriva da dietro. Rigore a due. O rigore "indiretto". Non è più così raro vederlo. In Atalanta-Shakhtar Donetsk di Youth League, il numero 11 Mudryk dal dischetto ha toccato per Sudakov che ha calciato battendo il portiere dell'Atalanta Gelmi e portando in vantaggio gli ucraini al 25' del primo tempo. Il match è poi terminato con un pareggio per 2-2. Insomma, la storia del calcio di rigore si è evoluta nel tempo.
COME IL BARCELLONA
Questo gesto ricorda molto quello compiuto da Messi e Suarez in Barcellona-Celta Vigo del 2016 finita 6-1 per i blaugrana, quando l'argentino aveva passato la palla al numero 9 per il tap-in vincente. Gesto tecnico, quello del "rigore a due", che ha sempre fatto discutere e non poco, tra chi lo ritiene quasi una presa in giro e chi invece un vero e proprio colpo di "genio". C'è poi chi, a suo tempo, aveva difeso il 10 del Barcellona, come Marcello Lippi. Intanto però - come testimoniato anche oggi dai ragazzini dello Shakhtar Donetsk - sembra davvero essere molto efficace. IL VIDEO
PRECEDENTI... STORICI
C'è chi però, purtroppo, non è riuscito a segnare su calcio di rigore a due. A volte, infatti, l'idea non basta: come accaduto in Zimbabwe. E in Italia c'è chi ha sostenuto ai nostri microfoni di averci provato molto tempo prima di Messi e Suarez...
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