Dopo la gioia di Pellegrini e le lacrime dell'allenatore José Mourinho, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport anche Tammy Abraham. L'attaccante giallorosso ha parlato dopo la vittoria contro il Feyenoord, che ha permesso alla capitale di tornare sul tetto d'Europa.
Roma, le parole di Abraham dopo la vittoria in Conference League
Abraham parla così delle emozioni dopo la vittoria della Conference League: "Difficile descrivere a parole quello che stiamo vivendo, ma meritavamo di provare tutto questo. Quando sono arrivato ho detto che volevo aiutare la Roma a vincere un trofeo e oggi ci siamo riusciti. Questa serata ha per noi un significato enorme, per tutta la squadra, per tutti i tifosi. Non so cosa faremo domani, ma spero di poter festeggiare a Roma con i nostri tifosi. Speriamo che questo sia solo l'inizio, e di poter continuare così in futuro".
L'attaccante della Roma, arrivato nella scorsa estate dall'Inghilterra, ha rivissuto anche la vittoria della Champions League con la maglia del Chelsea: "Quando alla fine della mia carriera mi guarderò indietro sarò molto felice di questa sera, perchè abbiamo scritto storia qui a Roma. L'ultimo trofeo europeo vinto è stato quando non ero ancora nato. l modelli ai quali mi ispiro? Drogba ed Henry sono stati i miei idoli da ragazzo".
Abraham poi conclude parlando sul suo rendimento: "Ho giocato 56 partite e non ho più energie, si è visto anche oggi, ho faticato molto negli ultimi minuti, ma per questa squadra sono pronto a dare tutto. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno manifestato amore, sono davvero felice di poter concludere la stagione con un trofeo".