L'Italia torna sul tetto d'Europa: la prima edizione della Conference League la vince la Roma. All'Arena Kombëtare di Tirana, i giallorossi vincono contro il Feyenoord per 1 a 0, fondamentale il gol di Nicolò Zaniolo che sblocca la partita dopo 32 minuti. Il numero 22 della Roma diventa così il più giovane giocatore italiano, a 22 anni e 327 giorni, a segnare in una finale di una competizione continentale, dai tempi di Alex Del Piero, che a 22 anni e 220 giorni segnò nella finale di Champions League del 1997 contro il Borussia Dortmund. "Questa finale vale la storia. Prendiamoci la Coppa", aveva detto l'allenatore José Mourinho alla vigilia della finale.
La Roma è la prima vincitrice della Conference League
Così è stato. La Roma entra nella storia delle competizioni europee, vincendo la prima edizione del nuovo torneo, la Conference League. L'ultima partecipazione a una finale internazionale per i giallorossi fu nel 1991 in Coppa Uefa, trofeo vinto poi dall'Inter. La Roma interrompe così un digiunio delle italiane nelle competizioni europee che durava da 12 anni: è ancora una volta Mourinho, dopo la vittoria dell'Inter nel 2010, a far tornare un'italiana sul tetto d'Europa.
L'Olimpico di Roma è pieno, ma la partita si gioca da un'altra parte. A festeggiare infatti questo traguardo dei giallorossi non solo i tifosi presenti a Tirana, ma anche i 50mila che hanno comprato il biglietto per guardare la partita direttamente dagli spalti del proprio stadio.
Serata importante anche per José Mourinho, che infatti è l’unico allenatore della storia ad aver raggiunto almeno una volta la finale di tutte le competizioni Uefa per club: Champions, Coppa Uefa, Supercoppa Europea, Europa League e adesso anche Conference. La Supercoppa Europea però rimane l'unica competizione che non è mai riuscito a vincre.