Un José Mourinho commosso ai microfoni di Sky Sport, che non riesce a trattenere le lacrime. Dopo la vittoria della Roma in Conference League, l'allenatore giallorosso ha parlato rivivendo i suoi mesi nella capitale: "Tante cose passano nella mia testa. Con tutto il rispetto per quelli con cui ho lavorato, oggi mi sento della Roma perchè tutto questo è incredibile. Sono da undici mesi qui, si capiva tutto da subito, da quando sono arrivato".
Roma, le parole di Mourinho dopo la vittoria in Conference League
Mourinho poi continua ripercorrendo la sua carriera: "Rimarrà nella storia della Roma, ma anche nella mia. Questo mi fa sentire un po' vecchio, ma è una cosa bella per la mia carriera. Ora vado in vacanza. La cosa molto bella è che aldilà del trofeo europeo come Manchester, farlo con il Porto, con l'Inter dopo tanti anni, così come con la Roma, ha un sapore molto speciale. Una cosa è vincere quando tutti se lo aspettano e l'investimento è fatto per vincere. Un'altra cosa è vincere quando le cose diventano immortali. Questo ti rende davvero speciale. Penso ai romanisti, spero che si possano divertire e che ci aspettino per festeggiare. Sono veramente felice per i nostri ragazzi e per la famiglia romanista. Come ho detto ai ragazzi nello spogliatoio a Torino, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, qualificarci per Europa League, abbiamo fatto il nostro lavoro della stagione. Oggi era storia. Abbiamo scritto la storia".
L'allenatore della Roma poi continua parlando della competizione: "La Conference League è una competizione che noi dall'inizio abbiamo avuto la sensazione fosse possibile, il gruppo diventava sempre più forte, poi c'è stata la semifinale con una squadra di Premier League, con un grande Marsiglia, un grande Feyenoord. Era una competizione sulla quale puntavamo. Anche in campionato potevamo avere qualche punto in più, ma non abbiamo mai perso l'obiettivo finale, di qualificarci in Europa League".
Le parole di José Mourinho sul suo futuro
José Mourinho poi ha parlato del suo futuro: "Anche se arriva qualche voce io rimango, senza dubbio. Io voglio rimanere a Roma. Bisogna capire dai nostri proprietari, che sono persone fantastiche, cosa vogliono fare, ma noi possiamo dare seguito a un progetto molto bello, di gente sana e onesta, dobbiamo solo definire una direzione per la prossima stagione".