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Inzaghi: “Fanno trasmissioni su errori a favore dell’Inter, ma non si parla di quelli contro”

L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi (imago)

Le parole di Simone Inzaghi alla viglia di Juventus-Inter

Dopo l’incredibile 4-4 della partita d’andata, Juventus e Inter tornano ad affrontarsi, questa volta all’Allianz Stadium. Il Derby d’Italia sarà il piatto forte della 25esima giornata di Serie A.

I nerazzurri, a differenza dei bianconeri, sono già qualificati agli ottavi di Champions League e non hanno giocato l’andata dei playoff in settimana.

Nonostante ciò, hanno avuto solo un giorno in più per preparare la partita, avendo giocato e vinto nel posticipo di lunedì sera contro la Fiorentina, con cui si sono portati a -1 dal primo posto del Napoli.

Nella conferenza stampa della vigilia, Simone Inzaghi ha presentato il big match di domenica sera.

Inzaghi: “Sappiamo cosa rappresenta Juve-Inter. Partita importante in un momento delicato”

Inzaghi ha iniziato parlando della partita: “Sappiamo tutti cosa rappresenta Juve-Inter per la nostra tifoseria. È una partita importante in un momento delicato del campionato, sappiamo che dovremo fare un’ottima partita contro una squadra di qualità che si è rinforzata con il mercato e ha un ottimo allenatore che stimo molto“.

Poi sulle scelte di formazione: “Qualche dubbio fortunatamente ce l’ho, dovrò valutare dopo l’allenamento. Rientra Dimarco, anche Dumfries. Dovremo valutare Thuram che sente ancora un po’ di dolore, vediamo se riuscirà ad allenarsi con noi e capiamo le sue sensazioni dopo la rifinitura. Thuram sappiamo quanto sia importante, in questo momento è più no che sì. Anche lunedì ha dato la disponibilità dopo il colpo di Firenze, ma dopo 25 minuti è dovuto uscire dal campo. Vedremo se riuscirà a essere con noi e a darci una mano. Gli altri comunque stanno bene, Arnautovic si è allenato con la squadra, Taremi sta smaltendo un problema che si portava da Lecce. In difesa stanno bene tutti, chiaramente dovrò scegliere tra Acerbi e De Vrij, tra Pavard e Bisseck, tra Bastoni e Carlos. C’è anche il rientro di Dimarco, mentre Zalewski ha fatto due ottimi ingressi da quando è arrivato”.

Simone Inzaghi, allenatore Inter (credits: Andrea Rosito)

Inzaghi: “Dobbiamo migliorare negli scontri diretti”

L’allenatore nerazzurro ha poi parlato dei risultati dei suoi negli scontri diretti: “Gli scontri diretti valgono tanto, dovremo cercare di alzare il nostro livello che in questi scontri non ci ha ancora permesso di portare a casa vittorie importanti. Abbiamo fatto buone gare tranne contro Milan e Fiorentina, ma nel complesso non siamo stati perfetti come queste partite richiedono. La Juve? È una squadra di qualità, che viene da tre vittorie consecutive. Alterna il modo di giocare, riesce a cambiare nelle varie partite e ci stiamo preparando nel migliore dei modi”.

Inzaghi ha poi parlato degli ultimi episodi arbitrali che hanno riguardato l’Inter: “Dopo il Milan mi sono arrabbiato perché dopo 4/5 episodi non se ne parlava nemmeno, avevo solo lanciato questo allarme e la testimonianza l’abbiamo avuta lunedì. Si sta parlando ancora oggi dell’angolo assegnato a noi, ma mi viene in mente un episodio di Leverkusen in cui ci viene assegnato un angolo contro al 90’ e perdiamo la partita, ma non si è detto niente. Quella partita ci ha anche dato un grave danno di classifica ed economico. Quando succede qualcosa in favore dell’Inter si fanno trasmissioni e se ne parla per giorni, quando invece succede qualcosa contro di noi non se ne parla. Gli errori degli arbitri ci sono e ci saranno sempre, come quelli dei giocatori. io mi sono arrabbiato per il diverso trattamento dei media e non solo. Dopo 4/5 volte mi sono arrabbiato ma per difendere il mio lavoro e la mia società. io sono molto tranquillo”.

Poi ha commentato la classifica: “La classifica ce l’abbiamo ben visibile tutti, come ho detto prima affrontiamo una squadra forte che si è rinforzata. Nel girone di andata hanno avuto diversi infortuni che li hanno penalizzati e hanno fatto qualche pareggio di troppo dove avrebbero meritato di vincere, ma sarà una partita impegnativa. Abbiamo le nostre ambizioni, cercheremo di difendere lo scudetto con tutte le nostre forze. Sappiamo che noi, il Napoli e l’Atalanta abbiamo qualche punto in più ma le altre stanno vincendo e tutto è aperto fino alla fine“.

Infine, un’analisi sulla gara d’andata: “La partita d’andata l’abbiamo rivista, abbiamo fatto una prima parte molto buona e in fase difensiva dovevamo lavorare meglio e di squadra. La partita fino al 65’ era stata in mano nostra. Speriamo di essere più lucidi dato che abbiamo riposato in settimana, anche se abbiamo avuto il posticipo di lunedì. Siamo due squadre che hanno giocato tantissimo, chiaramente queste due settimane ci daranno modo di lavorare di più e meglio e di curare i dettagli che possono fare la differenza“.