“Nessuno vuole vedere Cagliari-Lecce”. Giulini a Cardinale: “L’ottavo club d’Italia per tifosi si rispetta”

La risposta del presidente del Cagliari Tommaso Giulini al proprietario del Milan Gerry Cardinale.
Tommaso Giulini non ci sta e risponde alle parole pronunciate da Gerry Cardinale al podcast “The Varsity”, in cui aveva raccontato la sua esperienza alla guida del club citando il club rossoblù.
Sulle differenze con il campionato inglese, il proprietario del Milan aveva dichiarato: “Quello è un buco nero economico che drena ricchezza dal continente. Hanno quasi quattro volte le entrate televisive delle altre leghe europee ed è un problema. Eppure, in Serie A, l’ultima può battere la prima in qualsiasi giornata”.
“È la lega più competitiva, ma non veniamo pagati per questo. Non possiamo ottenere accordi significativi per i diritti internazionali. Perché? Perché i distributori vogliono solo il meglio, da qui nasce il fenomeno della Superlega. Nessuno vuole vedere Cagliari-Lecce ed è un problema. La competizione è l’essenza dello sport, ma non è premiata economicamente”.
Proprio la dichiarazione che ha visto coinvolta la sua squadra non è piaciuta al presidente del Cagliari, che sui suoi canali personali ha risposto così.

Cagliari, Giulini: “Il Cagliari si rispetta”
Al presidente del Cagliari Tommaso Giulini non è piaciuta la dichiarazione che ha visto citare il suo club e ha prontamente riposto commentando tramite i suoi profili personali.
Sul fatto che nessuno voglia vedere Cagliari-Lecce ha detto: “Caro Cardinale, facile dire che ‘Cagliari-Lecce’ non interessa a nessuno quando si conosce la Sardegna solo da turista. L’ottavo club d’Italia per tifosi si guarda, si rispetta e – chissà – qualcuno in USA tifa più Cagliari che Milan”