Questo sito contribuisce all'audience di

Atalanta, Gasperini: “Derby? Partita a sé. Gomez universale”

Le parole dell’allenatore nerazzurro alla vigilia del big match del Rigamonti

La Champions di oggi ancora viva, quella di domani un po' più lontana dopo i due punti nelle ultime quattro gare che hanno rallentato la corsa dei ragazzi di Gasperini. "Attraversiamo un buon momento", è comunque fiducioso l'allenatore dell'Atalanta alla vigilia del match contro il Brescia. "Non era facile assimilare il ko contro la Juve e fare quella prestazione contro la Dinamo. Sappiamo che le partite di campionato hanno mille tranelli, giocare in trasferta non è mai semplice e un derby è sempre una partita diversa rispetto a quello che dice la classifica. Ma abbiamo un'identità che ci permette di affrontare questo tipo di gare".

Sulle condizioni dei giocatori nerazzurri: "Ilicic e Malinovskyi hanno recuperato, sta bene anche Muriel. Mentre oltre a Zapata, non ci saranno Toloi per squalifica e nemmeno Kjaer per un affaticamento. Siamo abituati e rodati per gestire queste situazioni". Soprattutto con un Papu in più. "Un giocatore universale", si gode il suo numero 10 Gasperini, "Gomez avrebbe meritato di fare un'altra carriera e mi sarebbe piaciuto incontrarlo prima (desiderio reciproco?, ndr). In Champions ci sa stare perfettamente".


papu_gomez_OK.jpg

"Balotelli? Mi è piaciuto come acquisto, se ci sarà saremo pronti"

Sarà un derby strano, con i tifosi dell'Atalanta pronti a boicottare la trasferta. "A volte queste partite sono più belle più per la partecipazione del pubblico", il rammarico dell'allenatore nerazzurro. "In questi quattro anni non ho mai visto episodi di violenza né in casa né in trasferta, bisogna incentivare questo aspetto del pubblico più che condannarlo. Un derby come Brescia-Atalanta sarebbe bello viverlo come una festa, la gente non ha più tanta voglia di scontrarsi. È un peccato che non ci saranno i tifosi dopo 15 anni senza questa storica partita".

Capitolo Brescia. "Temiamo la loro disperazione, il momento che vivono. Può essere una forza ma anche un pericolo, ci conviene concentrare le risorse su noi stessi per fare una buona gara". Con un rebus, legato a Mario Balotelli. "Questione risolta? Non so, è un problema del Brescia. Noi saremo pronti in ogni caso. A me è piaciuta la sua scelta di quest'anno: poteva essere positiva, ma poi bisogna sempre vedere il risultato".

"Sinceramente non ho seguito tutta la vicenda", conclude Gasperini, "ad inizio anno mi è sembrata una buona scelta sia per lui ma anche per il Brescia e per la nazionale. Ha sempre avuto un gran valore che non è però riuscito a tirarlo fuori al meglio".


Balotelli_triste_IMAGE.jpg