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Fiorentina, Palladino: “Non ho parlato con Commisso”

Fiorentina, Raffaele Palladino (IMAGO)
Fiorentina, Raffaele Palladino (IMAGO)

Le parole di Raffaele Palladino in conferenza stampa a due giorni dalla gara della Fiorentina contro il Lecce.

La Fiorentina si prepara ad aprire la 27esima giornata di campionato con il friday night match contro il Lecce in casa.

I viola devono rifarsi dopo la sconfitta subita contro il Verona, anche se la classifica li vede ancora lottare per tutti i piazzamenti europei.

Per Raffaele Palladino però, non ci sono scuse: bisogna ritornare al successo già a partire dalla prossima gara contro i salentini.

In conferenza stampa Palladino ha commentato la situazione in casa viola: “Non sono stati giorni piacevoli, gli ultimi. Quando perdi in quel modo fa male, bisogna analizzare tutto, il perché c’è stata la sconfitta e del trend negativo. Insieme ai ragazzi abbiamo analizzato e discusso, ci siamo confrontati sotto ogni punto di vista. E abbiamo lavorato in campo. Vogliamo uscire da questa situazione con tutte le forze, l’energia e le armi che abbiamo. Sono sicuro che i ragazzi venerdì metteranno tutto quello che hanno per uscire da una situazione che non fa piacere. Le sconfitte, però, devono renderti più forte dentro. E questo mi interessa. Sul presidente no, non l’ho sentito, sono stato concentrato con i ragazzi vista la settimana corta. Sicuramente però avrò modo di sentirlo”.

Palladino, allenatore Fiorentina (IMAGO)
Palladino, allenatore Fiorentina (IMAGO)

Le parole di Palladino su Kean

Ma come sta Kean? Palladino ha spiegato: “Ha avuto un trauma cranico: lui sta meglio ma ha bisogno di un po’ di riposo. Nei prossimi giorni saranno fatte le dovute valutazioni su quando ricomincerà ad allenarsi. Se ne occupa però il dottore, noi speriamo di recuperarlo prima possibile”.

Sulle soluzioni in alternativa, l’allenatore dei viola ha specificato: “Ho provato varie soluzioni: Zaniolo è una di queste, come Beltran e Caprini. Domani c’è un altro allenamento, sceglieremo la cosa più idonea per il momento”.

La situazione con la società

“Ci vuole tempo per inserire i nuovi acquisti. La squadra era già forte e veniva da un periodo ottimo ma a gennaio abbiamo fatto tanti cambiamenti sul mercato, oltre agli infortuni. Siamo in difficoltà e non voglio nascondermi, ma guardiamo anche alle vittorie con la Lazio, a quelle con Milan e Inter… Non buttiamo via. Se mi dite che con Verona e Como sono state brutte partite sono d’accordo, ma venti giorni fa sembravamo i più forti d’Italia dopo aver battuto l’Inter. Noi lavoriamo per vincere tutte le partite ma non è facile. Nella stagione si vivono anche le difficoltà e questo stiamo vivendo”, ha poi continuato.

Sulla società ha poi concluso: “Siamo tutti sulla stessa barca, anche voi. Se la Fiorentina va male, vanno male tutti. Col direttore c’è stima, dialogo e amicizia. Se non ci volete credere, che dobbiamo fare, venire insieme qua? Io vi giuro che con la società c’è grande stima. Se poi i risultati non arrivano è giusto che sia criticato l’allenatore e la società faccia le proprie valutazioni”.