Orsato sarà il nuovo commissario per lo sviluppo del talento arbitrale dell’AIA
La nuova carriera dell’ex arbitro Daniele Orsato.
Dopo una lunga carriera come arbitro, Daniele Orsato ha deciso il suo futuro nel mondo del calcio.
L’ex fischietto internazionale, che ha arbitrato 289 partite in Serie A e conquistato il riconoscimento di miglior arbitro del mondo dalla IFFHS nel 2020, sarà il nuovo Commissario per lo sviluppo del talento arbitrale dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA).
Ad annunciare il nuovo incarico è stato Antonio Zappi, presidente dell’AIA, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare l’esperienza e la qualità di Orsato.
“L’Italia non poteva privarsi di una figura di tale spessore”, ha dichiarato il presidente. “Daniele svilupperà approcci formativi e metodologie tecniche per favorire la crescita dei giovani arbitri e accelerarne lo sviluppo, lavorando in sinergia con Gianluca Rocchi e Maurizio Ciampi”.
Il nuovo ruolo di Daniele Orsato
Il compito di Orsato sarà cruciale per il futuro del settore arbitrale italiano. Si concentrerà sul supporto ai nuovi innesti nella Commissione Arbitri Nazionale (CAN), puntando anche a rafforzare il livello internazionale dei migliori prospetti.
Zappi ha inoltre evidenziato la necessità di costruire un percorso di formazione solido, partendo dai livelli di base, per garantire una continuità di arbitri d’élite in grado di competere sullo scenario mondiale.
L’annuncio è arrivato in un contesto di rinnovamento per il mondo arbitrale. Zappi ha accennato anche a possibili innovazioni come il VAR a chiamata, in cui capitani o allenatori potrebbero richiedere l’on field review, e alla sperimentazione inglese della spiegazione pubblica delle decisioni arbitrali dopo il controllo video. “Spero che presto anche l’Italia possa fare passi avanti in questa direzione, prendendo esempio dal rugby”, ha concluso Zappi.