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Dall’arrivo al Cagliari alle parate contro il Milan: il pareggio nel segno di Caprile

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Elia Caprile, portiere del Cagliari

Dall’arrivo a Cagliari alle parate contro il Milan: settimana impegnativa per Elia Caprile.

Arrivato in Sardegna lo scorso 6 gennaio, Elia Caprile si è messo subito a disposizione di Davide Nicola, ritrovato dopo i mesi passati insieme all’Empoli.

Quale migliore occasione per esordire se non la partita contro il Milan in campionato. Il portiere rossoblù è riuscito a spezzare l’entusiasmo dei rossoneri dopo la vittoria della Supercoppa a Riyadh.

Il match termina sul pareggio anche grazie alle parate del classe 2001. Decisivo il suo intervento al 96′ sul tiro sotto la traversa di Theo Hernandez che poteva valere la vittoria rossonera.

Caprile voleva essere protagonista, come ha dichiarato al termine del match, e ci è riuscito, eguagliando anche il record di parate rossoblù (10 in Serie A) di Ochoa di diversi anni fa. Adesso testa alta alle prossime partite in programma.

Cagliari, Caprile: “Volevo essere protagonista”

“Sono molto contento, ma non tanto per il record, quanto per il fatto che siamo usciti da San Siro con un punto fondamentale per la salvezza. Adesso ci prepariamo bene per la partita di domenica“. Esordisce così, al termine del match contro il Milan, il nuovo portiere del Cagliari Elia Caprile.

Conclude poi parlando della scelta di arrivare in Sardegna: “Avevo tanta voglia di giocare e devo ringraziare il Cagliari per questa occasione. Volevo essere protagonista, se fossi rimasto al Napoli non so se mi sarei sentito parte integrante della loro vittoria“.

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Napoli, Elia Caprile (Imago)

Uno sguardo al mercato

Una settimana intensa per Elia Caprile. Dopo l’arrivo in Sardegna il 6 gennaio, ha esordito con la nuova maglia proprio 5 giorni dopo nell’importante sfida contro il Milan. Spiegato anche il motivo della scelta di approdare a Cagliari, andiamo a ricordare la trattativa.

Si tratta di uno scambio tra portieri. Simone Scuffet è passato al Napoli in prestito, mentre Elia Caprile ha fatto il percorso inverso. La società sarda avrà anche la possibilità di riscattare l’ex portiere del Bari. Il diritto di riscatto è fissato a 8 milioni di euro.