Cagliari, Borrelli: “Torno in A con una maturità diversa. Pavoletti? Spero di eguagliarlo”

Le parole del nuovo attaccante del Cagliari Gennaro Borrelli dopo la prima amichevole della stagione contro l’Ospitaletto.
Sono i primi giorni di ritiro in casa Cagliari. A Ponte di Legno, dove i rossoblù stanno svolgendo il ritiro estivo, si stanno mettendo le basi per la prossima stagione di Serie A.
Corsa, intensità ed entusiasmo, questi gli elementi che emergono dal ritiro dei sardi che è anche il primo per il nuovo allenatore Fabio Pisacane.
Volti nuovi ma voglia di lavorare e prepararsi al meglio comune.
In particolare nelle parole di Gennaro Borrelli, nuovo attaccante del Cagliari, che ha commentato così a SkySport i primi giorni di preparazione estiva dopo l’amichevole contro l’Ospitaletto.
Borrelli: “Perché il Cagliari? Era il progetto migliore”
L’attaccante italiano ha commentato dichiarando: “Sono contento stiamo lavorando tanto, oggi è stato un bel test. Andiamo avanti con grande ottimismo”. Sui carichi di lavoro e su Pisacane: “Corriamo abbastanza (ride ndr). Penso sia molto diretto, parla bene alla squadra ed è molto positivo. Sembra più vicino a te, mi dà tanti consigli e mi apprezza. Stiamo lavorando su più schemi di gioco, ci da indicazioni giorno dopo giorno diverse a seconda del tipo di schema che adoperiamo”.
Sempre sull’allenatore: “Tutti i giorni ci dice che rappresentiamo un popolo ogni volta che scendiamo in campo. Conosciamo l’importanza della piazza e della società”. Sulla somiglianza con Pavoletti aggiunge: “Leo (Pavoletti) è tanti anni che gioca, lo guardavo tanto da piccolo per caratteristiche simili. Spero di poter fare quello che ha fatto lui. Mi dà tanti consigli“. Sulla scelta di venire in Sardegna: “Ho scelto Cagliari perché è quella che mi ha offerto un’opportunità migliore. Ho tanta voglia e sono felice”. Borrelli torna in A dopo averla appena toccata con il Frosinone: “Torno in A con una maturità diversa. Voglio migliorare ogni giorno e non pormi limiti”.