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Torino, Baroni: “Il problema è l’approccio. Così vanifichiamo tutto il lavoro della settimana”

Marco Baroni, allenatore del Torino (IMAGO)
Marco Baroni, allenatore del Torino (IMAGO)

Il Torino esce sconfitto dal Via del Mare di Lecce, con il rigore sbagliato da Kristjan Asllani al 90′: le parole di Marco Baroni.

Altra sconfitta per il Torino di Marco Baroni: dopo il pesante KO in casa contro il Como, la squadra granata cade al Via del Mare contro il Lecce.

Dopo essere andata in svantaggio di 2 gol nel primo tempo, con i padroni di casa che segnano con Coulibaly e Banda, il gol di Che Adams nella ripresa riaccende le speranze del Toro.

Dopo la revisione VAR, all’ultimo respiro, Kristjan Asllani ha la chance di pareggiare da calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Falcone.

L’allenatore granata, Marco Baroni, ha parlato ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole.

Torino, le parole di Baroni

Baroni è rammaricato della prestazione dei suoi: Non possiamo concedere due gol in quel modo, praticamente consecutivi. Solo dopo la squadra ha iniziato a creare, ma su questo aspetto c’è molto da lavorare. Serve maggiore concentrazione: negli ultimi metri dobbiamo essere più precisi e togliere certe fragilità che ancora ci penalizzano. Quando finalmente ci siamo sbloccati, però, era già troppo tardi”.

Sulla mentalità della squadra: Serve un atteggiamento completamente diverso: è lì che dobbiamo intervenire. Prima dell’infortunio di Simeone abbiamo sempre giocato con due attaccanti, e oggi ho fatto una scelta diversa pensando alla gestione della partita. Ma il problema non è lo schieramento: è l’approccio. Così finiamo per vanificare tutto ciò che costruiamo durante la settimana. Me ne assumo la responsabilità, ma questo aspetto va cambiato immediatamente”.

Cesare Casadei, centrocampista del Torino (Imago)
Cesare Casadei, centrocampista del Torino (Imago)

Su Casadei: Cesare deve trovare la sua qualità, lo stiamo cercando di aiutare. Quando la partita si mette male così, è chiaro che un giocatore giovane come lui la subisce di più. Massima fiducia, c’è da lavorare. Dobbiamo fare tutti un salto in più”.