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Argentina, inizia la Copa de la Liga: 5 giovani da seguire

Copa de la Liga 2024 al via: cinque talenti argentini da seguire

Dopo poco più di un mese dal successo del Rosario Central in finale contro il Platense, questa sera inizia la Copa de la Liga 2024. Solito format con 28 squadre divise in 2 zone, che si affronteranno in un mini campionato, con le prime 4 di ogni girone che si qualificheranno ai playoff. Tra ritorni romantici come quelli di 2 vicecampioni del mondo come Banega al Newell’s e quello di Enzo Perez all’Estudiantes, il campionato sarà come al solito l’occasione per vedere nuovi talenti. Echeverri prenotato dal Manchester City, Prestianni al Benfica, Malatini al Werder Brema, Valentin Barco al Brighton, Santiago Castro al Bologna, Pierotti al Lecce e Giannetti all’Udinese sono solo gli ultimi esempi di un torneo che da sempre richiama l’interesse dei club europei e italiani. E nelle ultime ore si è registrato anche l’interesse del Milan per Federico Redondo, figlio d’arte in forza all’Argentinos Juniors. Adesso, andiamo a vedere quali potrebbero essere alcuni giovani protagonisti di questa nuova stagione.

 

 

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Senza la Copa Libertadores da disputare, il Boca Juniors guidato dal Gigoló Martinez è chiamato a rialzarsi nel 2024.  Tra i giovani più interessanti della rosa degli Xeneizes spicca il nome di Aaron Anselmino. Difensore centrale e all’occorrenza terzino, il classe 2005 ha già collezionato 5 presenze nel 2023. Alto 186 cm, veloce e destro di piede, il club azul y oro lo ha blindato con un contratto fino al 2028 a pochi giorni dall’inizio del campionato. 

 

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Credit: Cotif Alcudia

 

Capocannoniere del Torneo de L’Alcudia 2022 con l’Argentina Sub20, come avevano fatto in precedenza Icardi, Lautaro e Colidio, Ignacio Maestro Puch sarà il centravanti dell’Independiente allenato da Carlitos Tevez. L’attaccante classe 2003 ex Atletico Tucuman è in possesso del passaporto italiano e con il Rojo di Avellaneda potrebbe essere una delle rivelazioni del torneo. 

 

Dopo Perrone al City, Prestianni al Benfica e Castro al Bologna, il prospetto più interessante de La Fabrica, come è soprannominato il vivaio del Vélez, si chiama Valentin Gomez. Centrale di piede mancino in grado di giocare in una linea a 3, a 4 o come terzino sinistro, il classe 2003 è alto 181 cm ed è in possesso del passaporto spagnolo. Con la maglia del Fortin vanta 67 presenze e 2 gol, oltre a 10 presenze con la nazionale Sub20. Nell’ultimo torneo ha segnato nello scontro salvezza contro il Colon, una delle 3 reti che ha sancito la permanenza del Vélez in Primera, e quest’anno è chiamato a essere uno dei leader della squadra. 

 

Da Buenos Aires a Córdoba. Dopo il debutto nell’ultima giornata dello scorso campionato contro il Racing, la grande speranza del 2024 del Belgrano si chiama Jeremias Lucco. Centrocampista box to box classe 2005. Versatile e tecnico, El Colo ha un contratto in scadenza nel 2026.

 

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Credit: Cotif L’Alcudia

 

Da Cordoba a Rosario sponda leprosa. Il 2024 può essere l’anno di Brian Aguirre, esterno classe 2003 del Newell’s che ha già attirato l’interesse di club europei e della MLS. Già 51 presenze con 3 gol nel 2023, impreziosite dai 2 in 14 apparizioni con l’Argentina Sub20, per l’esterno offensivo in grado di giocare sia a destra che a sinistra.