Roma, Gasperini: “Abbiamo vinto una partita che contava. Ferguson deve giocare con questa intensità”

L’allenatore della Roma Gian Piero Gasperini ha commentato la prestazione della squadra ai microfoni di Sky Sport
La Roma vince contro il Celtic. A Glasgow la sfida è terminata 0 a 3 con le reti segnate Ferguson (doppietta) e l’autogol di Scales. Al termine del match, Gian Piero Gasperini ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport.
L’allenatore della Roma ha dichiarato: “Complimenti reciproci con Italiano e bella serata per il calcio italiano? Ci voleva, ne abbiamo bisogno. Non è mai facile vincere in trasferta su questi campi, in questi stadi bellissimi, storici, pieni di pubblico e di gente“.
Riguardo i cambi Gasperini ha detto: “Ci stavamo tutti perché è un momento della stagione dove abbiamo bisogno di fare delle valutazioni importanti, e bisogna farle in partite che contano. E questa era una partita che contava. Giocare in questo stadi non è mai facile, con queste squadre che arrivano da una serie di risultati positivi“.
L’allenatore ha parlato di Evan Ferguson, protagonista di serata con una doppietta: “Ha fatto in campo quello che ultimamente fa qualche volta in allenamento. È un ragazzo giovane e bisogna avere anche un attimo di pazienza. È un ragazzo che, al di là dei gol, è importante che giochi con questa intensità, con questo spirito, con questa corsa e che non si abbatta. Che metta in campo le sue qualità“.
“Mercato? Se ne parlerà più avanti”
L’allenatore ha analizzato la differenza del livello degli avversari tra Italia ed Europa: “Qui incontri squadre che sono leader nei loro campionati, quindi sono altri tipi di partite. Sono partite più aperte, perché sono squadre che hanno la fiducia e la convinzione di fare sempre gol, e di attaccare con tanti uomini. Quindi le partite vengono fuori in modo diverso rispetto a molte del nostro campionato dove ci sono molti meno spazi e possibilità di giocare. Di riflesso, molto spesso incontri anche degli attaccanti micidiali e fortissimi. È un po’ singolare dire che è più facile giocare in Europa. È un altro tipo di calcio, questo sì“.
Gasperini ha proseguito parlando della condizione fisica della squadra: “Dipende da tante cose. A volte la fatica non è quella fisica ma quella nervosa, giochi tante partite di fila. Io credo che questi ragazzi siano preparati bene sotto l’aspetto muscolare per giocare più partite alla settimana. Quello che non è sempre facile è giocare al massimo della condizione e della motivazione. E poi si confonde magari con la condizione fisica, ma on è solo quello“.

“I ragazzi hanno una buona preparazione fisica”
Gasperini ha risposto alle domande sul mercato di gennaio: “Magari fosse risolto. Bisogna avere pazienza, poi questi sono ragazzi giovani che di colpo da un momento all’altro magari svoltano, e danno contiene crescita alle loro prestazione. Del mercato di gennaio se ne parlerà più avanti“.
In conferenza stampa l’allenatore ha commentato le voci su Zirkzee: “Io del mercato ne ho parlato a luglio e ad agosto. Se ci sarà altro da dire (spero di no) lo farò a gennaio. In questo momento mi interessa solamente delle gare perché altri argomenti potrebbero essere anche non positivi per i calciatori“.