Dal possibile rigore per l’Ucraina a quello per la Francia: 2 minuti folli al Parco dei Principi

Da un rigore non concesso all’Ucraina a quello assegnato alla Francia: cos’è successo a inizio secondo tempo
Al minuto 49 del secondo tempo, il difensore Dayot Upamecano ha rischiato di concedere un rigore all’Ucraina per un possibile fallo su Yehor Nazaryna.
Inizialmente l’arbitro non ha indicato il dischetto al centro dell’area, lasciando quindi proseguire l’azione. Decisione confermata anche dopo on-field review. Un episodio piuttosto raro, visto che nella maggior parte dei casi l’arbitro cambia decisione dopo aver rivisto l’azione al VAR.
Appena un paio di minuti dopo il presunto fallo di Upamecano, dall’altra parte del campo, il direttore di gara Vinčić ha notato un contatto irregolare di Taras Mykhavko su Olise.
Rigore fischiato senza esitare. Kylian Mbappé, con uno scavetto, ha battuto Trubin e ha realizzato il gol del momentaneo 1-0. Il risultato si è poi spostato sul 4-0 grazie alle reti di Olise, (ancora) Mbappé ed Ekitike.