‘Nemici mai’: è ancora D’Angelo contro Stroppa

Dalla finale playoff tra Spezia e Cremonese alla gara della quinta giornata: in Serie B è ancora D’Angelo contro Stroppa.
Era la notte del 1 giugno 2025, quella dei sogni infranti e delle nuove stagioni. Era il tempo di Spezia-Cremonese, finale playoff, o meglio, del nuovo appuntamento tra Luca D’Angelo e Giovanni Stroppa. Una sfida a tratti eterna, irrinunciabile, fatta di lacrime e sorrisi, amarezze e speranze.
Dall’Arena Garibaldi al “Picco“, da Pisa a La Spezia. Un rapporto intenso, quello tra Luca e Giovanni, che ha sempre messo in palio obiettivi importanti. La Serie A conquistata due volte dall’ex Monza, e mancata di conseguenza dall’allenatore abruzzese. L’uno contro l’altro, senza mai considerarsi davvero nemici.
Qualche mese fa si parlava di promozione, ora c’è invece la necessità per entrambi di provare a invertire un trend decisamente negativo. Secondo uno strano scherzo del destino si ritroveranno, dunque, proprio nel momento più delicato di questa prima parte di stagione.
E magari ci saranno ancora abbracci e battute, come avviene spesso all’interno di ogni loro incontro. Poi dritti a pensare al campo, verso un altro passaggio di una storia infinita.
Rispetto
“Se avessi perso contro di lui mi avrebbe fatto comunque piacere”, “Se proprio dovevo perdere con qualcuno, sono contento di averlo fatto con lui. È una brava persona”. Si erano salutati così, seppur a distanza e in momenti differenti, D’Angelo e Stroppa dopo la finale playoff tra Spezia e Cremonese. Complici e amici, nonostante il campo avesse premiato in realtà solo uno dei due. Circa 118 giorni dopo ecco, quindi, un nuovo incrocio.
Giovanni con il suo Venezia, progetto che ha sposato in estate per provare a raggiungere l’ennesima promozione in Serie A, Luca ancora con la squadra ligure, con il desiderio di conquistare finalmente il sogno ‘massima serie’. Nessuna gara da dentro o fuori stavolta, ma comunque un confronto che, molto probabilmente, dirà tanto sulla stagione delle due formazioni.

Cambiare tutto per non cambiare niente
La gara del “Penzo” avrà interpreti diversi, ma i soliti protagonisti principali. Quello tra D’Angelo e Stroppa sarà il dodicesimo confronto in carriera, anche se i numeri vedono in vantaggio l’attuale allenatore del Venezia. Ben sei vittorie, rispetto alle 2 dell’ex Pisa, e tre pareggi. Cinque, invece, i punti raccolti dai veneti nelle prime quattro giornate, mentre i liguri sono fermi a quota due.
Una sfida che richiede una svolta a entrambe le squadre, intenzionate a ritrovarsi, magari già dalle prossime gare, nelle zone alte della classifica. “Altro playoff con Luca? Spero vinca lui”, aveva dichiarato l’ex Monza in un’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport” qualche settimana fa. Chissà che non possa succedere di nuovo, perché alla fine ‘se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi’.