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Vardy si presenta: “Ho visto la voglia della Cremonese di avermi. Maresca mi ha convinto”

La conferenza stampa di presentazione dell’attaccante inglese: tra famiglia, obiettivi e primi giorni a Cremona.

Prima il sogno, poi la firma. A Cremona la suggestione di mercato è diventata realtà. Tra le trattative più clamorose dell’ultima sessione estiva, oggi Jamie Vardy si presenta ai suoi nuovi tifosi.

L’arrivo a Milano e le foto dell’annuncio ufficiale nella città dei violini. Nel giorno della sua conferenza stampa di presentazione al Museo del Violino di Cremona, la leggenda inglese ha spiegato il perché ha scelto la Serie A: “All’inizio quando si parlava di questa possibilità c’erano tanti fattori, ho parlato con i miei cari ma per fortuna ormai la tecnologia ci dà l’opportunità di fare qualsiasi cosa. Ho parlato con l’allenatore e ho visto in videochiamata nei suoi occhi la voglia di avermi e voglio farmi trovare pronto”

Vardy ha poi spiegato come ha passato i suoi primi giorni a Cremona: “E’ fantastico, la città dicono sia tranquilla ma in questi giorni mi è sembrata tutto tranne che questo (ride ndr). La lingua è un po’ problematica ma si può comunicare attraverso il pallone”

Sugli obiettivi in grigiorosso: “Dopo aver parlato con il proprietario e l’allenatore vogliamo tenere la categoria, non abbiamo ambizioni diverse se non la salvezza. Si prova a dare il massimo e in una giornata qualsiasi tutti possono battere chiunque”. Sulla sua condizione fisica: “Fino ad adesso gli allenamenti sono andati molto bene, sto vedendo cosa mi viene chiesto da attaccante. Mi sento al meglio fisicamente e questa condizione crescerà sempre di più. Prima con il Verona? Sceglierà il mister”

Cremonese, Vardy: “Da piccolo guardavo Del Piero”

Vardy ha poi continuato rispondendo alle domande sulla Serie A: “Da quando ero un giovane in Inghilterra la domenica mattina c’era la possibilità di vedere il campionato italiano. Sicuramente è un campionato più tattico ma io ho già potuto giocare con Maresca quindi so giocare in squadre così. Ranieri? Non ci ho ancora parlato ma so che ha speso tante parole belle per me” 

Su un idolo che ha avuto da bambino, in Italia, svela:Quando ero piccolo guardavo Alex Del Piero, mi piaceva vederlo segnare”. Con Nicola, nuovo allenatore della Cremonese, ha già parlato ed ecco cosa si sono detti: “Durante la mia carriera la gente ha sempre messo dei dubbi su di me. Io sono sempre riuscito a smentirli, credo ci siano stati gli stessi dubbi sulla Cremonese. Ho parlato con il mister e vogliamo tutti salvare la squadra. Vogliamo invertire questi pronostici”

Enzo Maresca – IMAGO

Vardy: “Ho parlato tutta l’estate con Maresca”

C’è una persona, però, che l’ha convinto a venire a Cremona: “Ho passato tutta l’estate a parlare con una persona: Enzo Maresca. Ha speso bellissime parole sulla città e sulla società. Mi ha consigliato di venire a giocare qui, da lì ne ho parlato con la mia famiglia e abbiamo accettato”. Sulla famiglia ha aggiunto: “È diverso, sarà strano finché non verranno in Italia. I maschietti vogliono già venire allo stadio e stiamo già guardando il calendario. Per ora non ci sono problemi, i bambini mi mancano ma non sarà per sempre”

Sull’età: “Per me la carta d’identità conta relativamente. L’età è solo un numero, mi fido delle mie gambe“. Sul primo incontro con Arvedi: “Mi ha colpito la sua umiltà e il suo impegno a livello personale. Mi ha portato un libro su Cremona in inglese, sappiamo tutti che il primo obiettivo è rimanere nella categoria e lui vuole vederne i progressi”. Sulle prime due vittorie: “Ho visto entrambe le partite, mi ha colpito lo spirito di sacrificio di tutti. Non siano stupidi, sappiamo che c’è tanta strada da fare ma queste due vittorie sono state incredibili”