Fiorentina, Gudmundsson: “Sarà la mia stagione, possiamo arrivare in Champions”

Le parole di Albert Gudmundsson a La Gazzetta dello Sport
La nuova stagione è sempre più vicina. Chi sogna che possa essere quella del riscatto c’è sicuramente Albert Gudmundsson, reduce da una prima annata con la maglia della Fiorentina tra alti e bassi. Il club viola ha comunque rinnovato la fiducia nei confronti dell’islandese, riscattandolo dal Genoa per circa 13 milioni di euro.
Il classe ’97 ha voglia di tornare a brillare: “Spero che questa sarà la mia stagione, darò tutto me stesso per far vedere chi sono. L’anno scorso ho avuto dei problemi fisici che mi hanno tenuto fuori per diverse partite, ora voglio giocare il più possibile“.
La principale novità dell’estate della Fiorentina è il ritorno in panchina di Stefano Pioli: “Ho un buon feeling con lui, mi piace il fatto che parla tanto. Siamo felici del suo arrivo, ha allenato top player come Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo. Si vede che ha esperienza“.
I toscani vogliono sognare in grande: “Penso che possiamo arrivare in Champions League. Possiamo fare cose buone e abbiamo una squadra forte. Non siamo perfetti e oggi forse non completamente pronti, però lavorando insieme possiamo fare qualcosa di grande“.
Gudmundsson: “Kean? Un mostro. Dzeko ha qualità”
Insieme a Kean e Dzeko, Albert Gudmundsson completerà un tridente che può far sognare i tifosi della Fiorentina: “Moise è un mostro. È molto forte, veloce e un killer dell’area di rigore. Edin è intelligente, fa movimenti e tocchi giusti oltre ai gol“.
Sulle sue qualità, invece, l’islandese ha dichiarato: “Mi piace far parte del gioco e a volte c’è bisogno di portare un altro uomo a centrocampo. Poi dopo un po’ che non tocco il pallone, vado a cercarlo per riprendere il feeling con la palla. In più sono un giocatore che vorrebbe avere la palla, sempre e ovunque“.

“Vogliamo un trofeo. Spero di onorare la maglia”
Albert Gudmundsson vestirà ancora la maglia numero 10 della Fiorentina: “È un orgoglio indossare questa maglia che è stata di Baggio e Rui Costa. Spero di onorarla“.
L’islandese sogna di riportare un trofeo a Firenze, oltre due decenni dopo l’ultima volta: “Tutti vogliamo vincere una Coppa, faremo di tutto per portarla a Firenze. Per i tifosi, per noi e per il presidente Rocco Commisso“.