Ricorso respinto: il Tar dà il via libera alla vendita di San Siro

Il Tar ha respinto il ricorso sul vincolo sullo stadio di San Siro: ora la vendita a Inter e Milan
Il Tar di Milano ha respinto la richiesta del Comitato Sì Meazza di fermare temporaneamente la vendita dello stadio San Siro e delle aree circostanti a Inter e Milan.
I giudici amministrativi non ritengono il ricorso sufficientemente solido da giustificare una sospensione e nutrono dubbi sulla sua ammissibilità.
Il Comune può quindi continuare l’iter per la cessione, che intendeva finalizzare nei prossimi giorni in vista della discussione in giunta.
Il nodo centrale del ricorso è la data da cui far partire il vincolo di 70 anni sul secondo anello dello stadio, che per il Comune decorre da novembre 1955.

Il parere del Tar sulla questione del vincolo
Secondo i giudici, la data corretta per calcolare i 70 anni è quella del collaudo dei lavori, il 10 novembre 1955, e non gennaio come sostiene il Comitato. Inoltre, per il Tar non ci sono elementi di urgenza tali da giustificare un blocco, dato che l’eventuale demolizione dello stadio non avverrà prima del 2030.
Si può procedere, dunque, alla vendita dello stadio e delle aree circostanti a Inter e Milan. Ora si punta a chiudere l’operazione entro luglio