Qualificazioni Mondiali, cosa succede in caso di pari punti nel girone? I criteri

I criteri per le qualificazioni ai Mondiali del 2026 in caso di arrivo a pari punti nel girone
Dopo aver vinto contro la Moldavia ed essersi ripresa dal 3-0 contro la Norvegia, l’Italia riparte da Gattuso. Il suo esordio sulla panchina Azzurra non poteva essere migliore: 5-0 contro l’Estonia e 6 punti nel Gruppo I alle spalle di Israele secondo.
La corsa alla Norvegia prima classificata a 12 punti può sembrare sempre più complicata, ma la strada per il prossimo Mondiale è ancora lunga. La sera dell’8 settembre, infatti, gli Azzurri affronteranno proprio Israele con il solo obiettivo di aggiungere altri 3 punti alla loro classifica.
Ma come funziona se due squadre arriveranno a pari punti a fine girone?
Il primo criterio che verrà preso in considerazione è quello della differenza reti, seguito dagli scontri diretti.
La classifica del girone I
Alla luce degli ultimi risultati nelle partite giocate, la classifica del Gruppo I di qualificazione è la seguente.
Norvegia 12 punti in quattro partite (D.R +11)
Israele 9 punti in quattro partite (D.R +5)
Italia 6 punti in tre partite (D.R +4)
Estonia 3 punti in cinque partite (D.R -8)
Moldavia 0 punti in quattro partite. (D.R -12)