Una doppietta dal sapore di storia: chi è Yassir Zabiri, campione del Mondo U20 con il suo Marocco

Il Marocco U20 è Campione del Mondo trascinato da Yassir Zabiri, attaccante classe 2005 premiato come secondo miglior giocatore del torneo
È stato premiato come secondo miglior giocatore del Mondiale U20 dietro solo al compagno di squadra Othame Maamma. È diventato il milgior marcatore del suo Paese in questa competizione siglando cinque reti contro Spagna, Brasile, Corea del Sud e la doppietta in finale contro l’Argentina, il primo giocatore africano a riuscirci. Quasi dimenticavo: è pure diventato Campione del Mondo (Under 20) a 19 anni, regalando il primo titolo giovanile al suo Marocco.
Gli occhi di tutto il mondo si sono posati su Yassir Zabiri, attaccante classe 2005 nato a Marrakech che ha rubato la scena in Sud America. Parliamo di un mancino molto tecnico abile a giocare sia da attaccante che come esterno, che ha iniziato a tirare i suoi primi calci in diverse piccole accademie locali. Porta il 21 sulle spalle e attualmente gioca al Famalicão (con un contratto fino al 2028), formazione portoghese della Primeira Liga.
Quello del marocchino è stato un mese da sogno. Basterebbe considerare che dall’estate del 2024, quando si è trasferito dall’Union Touarga (prima divisione marocchina) alla sua attuale squadra, ha trovato solo una volta la via del gol in Campionato la scorsa stagione, mentre è ancora a secco quest’anno.
Ma con la sua Nazionale, Zabiri si trasforma. “Non ho parole per descrivere quanto amo il Marocco, sono fiero di vestire questa maglia“, ha scritto in uno dei suoi recenti post su Instagram. E il bottino collezionato, che parla di 19 gol segnati in 30 partite dal suo esordio avvenuto il 16 maggio 2023 con l’U20 (dati Transfermarkt). Ma scopriamo insieme qualcosa in più sul giocatore.
Marocco U20, alla scoperta di Yassir Zabiri
Immaginate di vivere 30 giorni che potrebbero cambiarvi per sempre la vita. Oggigiorno un segnale concreto lo danno i social, con in particolare il profilo Instagram di Zabiri che è passato ad avere da poche migliaia di follower a più di 325mila seguaci (quasi 100mila solo dopo la finale). Dato che dimostra la crescita mediatica del giocatore, che inevitabilmente porterà anche a una crescita del suo valore di mercato, anche considerata la sua giovane età.
E proprio dal suo profilo Instagram si può notare un attaccamento estremamente consolidato del numero 21 nei confronti della sua Nazionale. Il rosso della casacca marocchina padroneggia la scena, con frasi d’amore ed esultanze a simboleggiare il suo Paese nella quasi totalità dei post.

Curiosità
Sempre dai social del giovane 19enne si nota una fede nuziale, a simboleggiare il fatto che sia sposato. Una curiosità da considerare visto che la moglie l’ha accompagnato in tutte le gare giocate in Cile e che spiega l’esultanza con “le mani a forma di cuore” del numero 21. Ringraziamenti che al termine del match non sono mancati nemmeno per “Sua Maestà il Re Mohammed VI e per l’allenatore Wahbi“, ha aggiunto il marocchino, determinanti per il raggiuntimento della vittoria.
Bravo ragazzo? Sì, ma la personalità non manca. “Alcune squadre e certi giocatori che abbiamo affrontato e battuto hanno parlato troppo prima della gara. Noi abbiamo risposto in campo assimilando le loro frasi e imponendo il nostro gioco: li abbiamo mangiati“, ha dichiarato Zabiri alla stampa nel post partita. Insomma, le luci sono ora più che mai accese. Starà ora al giovane talento marocchino riuscire a splendere, così da continuare a illuminare il suo percorso in palcoscenici sempre più prestigiosi. Magari già dai prossimi Mondiali del 2026 con la Nazionale maggiore.