Questo sito contribuisce all'audience di

Il vice di Wilmots: “Lukaku farà tanti gol, Origi è un colpo per il Milan”

Il vice di Wilmots dell’ex c.t. del Belgio li ha avuti dal 2012 al 2016, li ha visti crescere e ora li racconta senza giri di parole 

Lukaku è devastante, Origi vi stupirà. La chiacchierata con Vital Borkelmans, secondo dell’ex  c.t. belga Wilmots, inizia così. Sorride e non ha dubbi mentre li racconta. “Forti fisicamente e mentalmente, compatibili e in alcune cose simili”.

Talmente tanto da poter essere scambiati, come successe ai mondiali del 2014 al Maracaná. Vital annuisce e se la ride. “Divock segna il gol decisivo contro la Russia e io lo scambio per Lukaku. Ma l’ha presa a ridere, come tutti gli altri”.  Anche li Origi fu decisivo, come spesso lo è stato in carriera. Dalla doppietta in semifinale di Champions contro il Barcellona al gol in finale con il Tottenham e tanti altri. “Non sente la pressione, non ha paura di nulla. È pronto per vestire una maglia prestigiosa come quella del Milan”. 

 

lukaku_image_gpo-1.jpg

 
Di foto che li descrivono Borkelmans ne ha a bizzeffe. Partiamo da Lukaku. “È una macchina. L’ho visto felice di tornare a Milano. Dietro al suo sorriso ho visto molta voglia di far tornare l’Inter a vincere. Farà tanti gol”. 
In una parola, determinato. Ma nessuna sorpresa, Romelu è sempre stato così. “Ha una forza mentale indescrivibile. Ci sono stati dei momenti, soprattutto in nazionale, in cui non riusciva a rendere al massimo e veniva fischiato. Non si è mai perso d’animo, anzi. Ha sempre detto ‘vi dimostrerò chi sono e li sarete tutti con me a sostenermi’. Detto fatto. “Al Chelsea le cose non sono andate per il verso giusto ma sono convinto che in Serie A sarà dominante”. 

 

origi_gdm2_gpo.jpg

Poi c’è Origi. “Duttilità e senso del gol”. Parole d’ordine che lo raccontano. Vital le ripete spesso nel corso della chiacchierata. “Divock al Lille con Girard faceva l’esterno. In attacco può giocare ovunque. Credo però che non sia una solo prima punta ma che possa essere funzionale anche dietro un centravanti o largo a sinistra. Negli ultimi due anni non si è visto il vero Origi, causa infortuni. Ma al Milan può tornare decisivo”. 

 

lukaku-belgio-image.jpg

 

Per Borkelmans sono compatibili, potrebbero giocare insieme come è successo anche in nazionale: Romelu è un centravanti in tutto e per tutto, Origi gli può girare intorno. In Serie A faranno bene, vedrete”. Parola di chi li conosce e li ha visti crescere. “Potenzialmente sono entrambi attaccanti da 20 gol. Sono molto contento per il ritorno di Romelu e ti dico che Origi a costo zero è un vero affare”. Sentenza di Vitali, che te li racconta con il sorriso tra ricordi e racconti sparsi vissuti in quattro anni di nazionale. Sicuro di se e di quello che dice, come a dire “trust me”. Fiducia. I due saranno rivali in campo, uno contro l’altro. “Nel derby sarà emozionante vederli che si scontrano”. Li però sarà difficile scambiarli, uno infatti esulterà con una città intera. Magari proprio grazie a un suo gol decisivo. Entrambi sanno come si fa, le parole Borkelmans ce lo confermano.