Da Copenaghen all’exploit con il Porto: Victor Froholdt, la nuova stellina del calcio danese

La nuova stellina del Porto arriva dalla Danimarca: alla scoperta di Victor Froholdt.
La storica numero 8 di Lucho Gonzalez sulle spalle e circa 20 milioni di euro investiti dal Porto per acquistarlo dal Copenaghen la scorsa estate. Stiamo parlando di Victor Froholdt, centrocampista danese classe 2006 fresco di inserimento nella lista dei primi 25 giocatori del Golden Boy.
Cresciuto nel settore giovanile del Copenaghen, Froholdt ha esordito in prima squadra nel settembre 2023 durante il match di Coppa di Danimarca contro l’IF Lyseng. Già lì, si notano i segnali da predestinato: entra dalla panchina e segna nel finale mettendo in mostra delle ottime qualità. La stagione 2024-25, però, è quella della consacrazione: Froholdt si afferma definitivamente e contribuisce alla vittoria di campionato e coppa nazionale anche grazie agli insegnamenti del giovane allenatore Jacob Neestrup, con il classe ’88 che decide di promuoverlo a pieni voti nel calcio dei grandi.
In quella squadra non c’era solamente Frohodt, ma anche altre giovani talenti che nel giro di poco tempo sarebbero stati acquisti da altri club importanti come ad esempio Orri Óskarsson e Roony Bardghji, passati rispettivamente alla Real Sociedad e al Barcellona. Insomma, una stagione importante con una squadra ricca di qualità.
È proprio grazie al rendimento di quella stagione che Froholdt attira le attenzioni di numerosi club europei: uno su tutti il Porto che decide di compiere un investimento importante per assicurarselo. Lui, insieme al talento classe 2007 Rodrigo Mora, rappresenta una vera e propria miniera d’oro sia dal punto di vista tecnico che economico. Da quelle parti sanno come si fa: acquistare, valorizzare e rivendere a peso d’oro al miglior club offerente.
Tecnica e modernità: chi è Victor Froholdt
Victor Froholdt è uno dei migliori prospetti del calcio scandinavo. Tra i suoi punti di forza c’è sicuramente la forza fisica, un aspetto che lo favorisce soprattutto quando Farioli gli chiede di inserirsi all’interno dell’area di rigore. Tecnicamente è un centrocampista completo, un mediano dinamico che sa coprire bene il campo e leggere bene le situazioni di gioco. Ottimo nel gioco senza palla, sa inserirsi e far salire la squadra.
Un altro aspetto che contraddistingue Froholdt è sicuramente la duttilità, che gli permette di agire anche sulla fascia. Nel 4-3-3 (o 4-2-3-1) di Farioli sta sfruttando al meglio le sue doti tecniche e fisiche. In questi moduli, il danese riesce ad alternare sia la fase difensiva che quella offensiva. Finora il suo bottino in campionato è di un gol e tre assist, ma sono numeri destinati a salire col passare delle giornate grazie anche all’abilità di Farioli nel saper sfruttare al meglio le sue caratteristiche.

La svolta con Jacob Neestrup in panchina
La svolta decisiva nella carriera di Froholdt è arrivata quando Jacob Neestrup lo ha definitivamente spostato a centrocampo, un cambio di ruolo che ha definitivamente esaltato le sue caratteristiche. Questo ha permesso di evidenziare maggiormente intercettazioni dei palloni e miglioramento anche nella fase difensiva.
Doti che sono state esaltate anche in nazionale, con un percorso rapido ma partito dal lontano. Ha fatto tutta la trafila dall’U16 fino all’U19 collezionando diverse presenze e anche quel gol che gli sono valsi col passare del tempo la convocazione in nazionale maggiore. Il momento della svolta arriva nel marzo 2025 quando viene convocato per la prima volta in occasione della sfida contro il Portogallo subentrando all’83’ minuto al posto di Christian Nørgaard. Qualche mese dopo, la prima gioia con il gol realizzato contro la Bielorussia per diventare a tutti gli effetti un titolare fisso nello scacchiere di Brian Riemer. Obiettivi? Di sicuro provare a conquistare e giocare il Mondiale con la Danimarca, ma allo stesso tempo continuare il suo percorso di crescita con il Porto. Ha soltanto 19 anni, ma Froholdt ha già la classe e la personalità di un veterano.
A cura di Gerardo Guariglia