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Vasileiou e i suoi fratelli: quando il gol è questione di secondi

Il giocatore del Rieti ieri ha portato in vantaggio i suoi dopo appena sei secondi. Suo il gol più veloce di sempre nel calcio professionistico italiano. Battuto Paolo Poggi: ecco la classifica

Da Atene con furore. Destinazione Rieti, dove ha battuto un record che durava da 17 anni. Quando Paolo Poggi gelava il Franchi con la maglia del Piacenza dopo appena 8 secondi su assist di Hubner, Thomas Vasileiou andava alle elementari. Era il 2001e lui andava in giro fra le strade di Atene con gli occhi traboccanti di sogni tipici di una bambino. Ieri però, nella gara contro il Siracusa, ha scritto una pagina di storia: ha segnato il gol più veloce del calcio professionistico italiano. Sei secondi il tempo impiegato.

Fischio d’inizio, palla battuta dal Rieti e da Venancio a centrocampo verso Palma, il quale appoggia per un lancio lunghissimo di Pepe che arriva a trequarti ed è preda di Vasileiou, bravo a infilarsi tra i centrali difensivi del Siracusa, Turati e Bertolo, e di prima intenzione fa gol con il mancino, alla sinistra del portiere Messina. Nemmeno il tempo di mettersi a sedere per i tifosi presenti. Il Rieti, poi, la partita l’ha persa. Il Siracusa ha rimontato lo svantaggio lampo dell’inizio e si è imposto per 2-1, vincendo una partita importantissima in ottica salvezza.

Il primo posto dei più veloci di sempre, dunque, è suo. Thomas Vasileiou si è messo alle spalle Paolo Poggi e anche Alessandro Marotta del Catania, in gol dopo 11 secondi una settimana fa sul campo della Paganese. Prima di quest’ultimo però ci sono Gianfranco Mattioli e Tullio Ghersetichinfila. Il primo ci mise nove secondi e qualche decimo in più in un Inter-Cesena del 27 novembre 1988. Quanto basta per far durare il suo record per cinque anni. Il secondo, invece, nel 1953 bucò la difesa del Como dopo 10 secondi esatti. Dopo Marotta, è il turno di due interisti, ovvero Mazzola e Boninsegna, che segnano nel derby rispettivamente dopo 13 e 14 secondi. Si arriva, infine, ai giorni nostri. C’è anche il nome di Sansone nella storia e il suo gol dopo 16 secondi contro la Sampdoria nel marzo del 2014. Infine, dopo i 17 secondi di Iago Falque contro la Spal del 23 dicembre scorso, ecco i 18 di Zapata che, nella gara di esordio con i blucerchiati impiega 18 secondi per sbloccarsi e portare avanti i suoi sul campo del Torino. Storie incredibili, che accadono una volta nella vita. Storie di gol più veloci della luce