Inler: “L’Udinese ha cambiato mentalità, io e Runjaic due grandi lavoratori”

Le parole del responsabile dell’area tecnica dell’Udinese Gokhan Inler, che ha fatto il punto sulla stagione e sull’allenatore dei bianconeri
“Da calciatore a dirigente cambia tutto” ha dichiato Gokhan Inler, attuale responsabile dell’area tecnica nonché ex centrocampista dell’Udinese.
Sarà il cambiato il lavoro, ma non i colori per i quali il turco sta continuando a lavorare.
E non sono mancati i risultati: l’Udinese occupa infatti la decima posizione in classifica con 40 punti guadagnati in 30 giornate.
Della stagione ma anche del suo allenatore, Kosta Runjaic, ha parlato Inler durante il podcast “Fuarce Udin” di Banca360Fvg.
Udinese, le parole di Inler
“Fino a ora è stato svolto un grande lavoro ma ancora non abbiamo terminato, mancano ancora diversi mesi. Oggi abbiamo un’altra mentalità e vedo nei ragazzi una mentalità simile alla mia. Voglio dare loro tutto il mio supporto e la mia esperienza“, ha detto l’ex centrocampista.
“Ho vinto tanto in carriera e da calciatore volevo smettere il più tardi possibile. Poi la famiglia Pozzo, che ringrazio, mi ha dato subito l’opportunità di cimentarmi in questa nuova veste. L’Udinese sta facendo bene ma dietro c’è un grande lavoro. Runjaic ha il carattere e modo di fare da tedesco, siamo due grandi lavoratori. Ha dedizione e cerca sempre di risolvere i problemi fin da subito, in maniera decisa. Parla anche un po’ di friulano“, ha aggiunto Inler.

Altre passioni
L’ex Napoli, tra le altre, ha poi detto: “Oltre al calcio mi piacciono molto gli animali, soprattutto i cani. Mi interesso molto all’alimentazione, voglio avere un corpo sano anche al di fuori del calcio. Per questo non bevo, sono astemio”.
E ha poi concluso: “Il mio piatto friulano preferito? La polenta con il caprino, mi piace molto. Udine è il luogo dove sono cresciuto, qui mi sento come se fossi in famiglia. Sento ogni giorno l’affetto dei tifosi“.