Juventus, Tudor: “L’abbiamo vinta col cuore, ora dobbiamo lavorare”

Le parole di Igor Tudor al termine di Juventus-Genoa
Buona la prima per la nuova Juventus targata Igor Tudor, vincente all’Allianz Stadium contro il Genoa per 1-0 (qui il racconto della partita).
A deciderla è stato Kenan Yildiz, con uno splendido gol al 25′, su un’azione proprio cominciata da un Tudor in versione raccattapalle.
Con questi tre punti, i bianconeri hanno risposto alla vittoria del pomeriggio del Bologna, rimanendo a -1 dal quarto posto.
A fine partita, l’allenatore ha commentato la partita ai microfoni di Dazn.
Juventus, Tudor: “Sono molto soddisfatto”
Tudor ha iniziato così la sua intervista: “Sono molto soddisfatto. Il Genoa è una squadra seria che sta facendo bene, che corre e che lotta. Noi avevamo fatto due o tre allenamenti, c’era entusiasmo ma in tre giorni, sia dal punto di vista tecnico-tattico che psicologico, non passi questo momento. Dobbiamo passarlo col lavoro, dobbiamo giocare sempre verticale e avere un’altra intensità. Sono felice perché i ragazzi hanno dato tutto e per i tifosi che ci tenevano. L’abbiamo vinta anche col cuore. Adesso ci riposiamo per una settimana piena“.
Per poi proseguire su alcuni singoli: “Locatelli è bravo a cercare i compagni, ha dato tutto e ha doti importanti. Mi è poiaciuto anche Vlahovic e dietro hanno fatto un grande lavoro. Tutto sommato potevamo fare ancora uno o due gol, ma va bene. L’1-0 è meglio del 2-0 dal punto di vista mentale, ma solo quando la partita è finita“.

Tudor: “Koopmeiners? Non è in un buon momento”
L’allenatore ha poi parlato anche di Koopmeiners: “Non è un grande momento. Va detto che è forte e che si esce da questo momento lavorando, con un grande lavoro dal punto di vista fisico e mentale. Ha voglia, ci tiene e ha piede, si allena con me da due giorni, va recuperato e adesso ci mettiamo a lavorare. La palla che gli ho dato sulla rimessa? Non era provata, mi è venuta così“.
Infine, in conferenza stampa ha parlato della Juve che ha trovato: “C’è un bell’ambiente, con tanta voglia di lavorare dei ragazzi. Ho trovato ragazzi per bene. Sono ragazzi giovani, per cui io sono a disposizione per tutto. Mi possono chiamare 24/7. L’accoglienza? Bella ed emozionante, poi mi sono focalizzato sulla partita e sulle cose da fare. I cambi? Spesso mi piace girare tutti, oggi andava bene così”.