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Il tribunale arbitrale inglese dice no al tetto alle commissioni degli agenti: il comunicato

Dopo Francia, Olanda e Germania, anche in Inghilterra non potrà essere introdotto il tetto alle commissioni degli agenti

Dopo Francia, Olanda e Germania anche il tribunale arbitrale inglese ha decretato che il tetto alle commissioni degli agenti non potrà essere introdotto in Inghilterra. Lo annuncia con un comunicato ufficiale l’EFAA (European Football Agents Association).  

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Credits: Domenico Bari

 Il comunicato dell’EFAA: niente tetto alle commissioni per gli agenti in Inghilterra

Come scritto nel comunicato dell’EFAA, l’Italia è al momento l’unico Paese dei top 5 campionati a non essersi ancora espresso in merito alla richiesta di inserire un tetto alle commissioni degli agenti. In Spagna, invece, il tribunale commerciale di Madrid ha vietato alla Fifa e alla Federcalcio Spagnola di attuare le norme del regolamento Fifa sugli agenti di calciatori relative alle commissioni.  Questo il comunicato pubblicato dall’European Football Agents Association:

“Oggi abbiamo appreso i risultati del caso degli agenti di calcio inglesi nell’ambito del procedimento di arbitrato FA Rule K. Siamo felici di sapere che il tribunale arbitrale inglese si è schierato con gli agenti e ha bloccato l’attuazione del FFAR. Come hanno giustamente detto i nostri amici inglesi, questi regolamenti sono stati un tentativo di usare una mazza per rompere una noce: hanno oltrepassato i limiti e la legittima causa. Con il mercato più grande ora libero dalla governance del FFAR, vediamo che 4 delle Big Five sono libere dal tetto imposto dalla FIFA, con il solo status dell’Italia da determinare in attesa della nuova serie di regole federali. Festeggiamo con i nostri amici inglesi e siamo felici di aver assistito a questo caso monumentale. Continueremo a sostenere tutti i Paesi nella loro lotta contro il FFAR e per un sistema normativo più equo, trasparente e uniforme che rappresenti veramente gli agenti di tutto il mondo”.