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Cairo: “Simeone è un giocatore da Toro. Ho provato a prenderlo già nel 2017”

Torino, Urbano Cairo
Torino, Urbano Cairo (imago)

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport al termine del Memorial Mamma e Papà Cairo

Si è chiuso il sipario di un’altra edizione del Memorial Mamma e Papà Cairo, in cui a uscire vincitore è stato il Torino.

Tra i tanti presenti allo stadio Moccagatta di Alessandria non poteva ovviamente mancare Urbano Cairo, presidente del Toro, che al termine dell’evento ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport.

Il patron granata ha innanzitutto dichiarato: “Domani non sarò a Valencia, ma comunque sia seguo sempre la squadra. Abbiamo un nuovo allenatore, ho visto dei buoni passi avanti: 6 innesti, siamo contenti”.

Continua parlando di Simeone: “Io ci tenevo a prenderlo nel 2017 quando avevamo anche Belotti, poi però non ce la feci perché la Fiorentina ebbe la meglio. L’ho seguito negli anni, Fiorentina, Cagliari, Verona, poi Napoli: quando era a Napoli ho riprovato a prenderlo perché aveva poco spazio. Ci abbiamo riprovato lì dopo Genova, non ce la facemmo fino a quest’anno: lui era molto contento di venire al Toro, è una persona da Toro con grinta incredibile. Per me è stata una gioia prenderlo. Reduce da anni dove ha giocato poco, mi auguro che per lui sia un anno speciale“.

Le parole di Cairo

Cairo continua parlando del mercato e dei 20 anni di proprietà granata: “Io sono uno che si dimentica le cose che non ha fatto, ma penso a quello che si potrebbe fare: non vivo di rimpianti. Sono contento di questi 20 anni, si poteva anche fare meglio, ma non è detto che non si possa fare ancora bene. Abbiamo fatto una delle migliori campagne acquisti degli ultimi anni. Il Torino migliore della mia presidenza? Non spetta a me dirlo, stiamo cercano di fare una squadra con un potenziale offensivo alto“.

Continua poi dei nuovi arrivati: “Abbiamo un potenziale d’attacco davvero importante; a centrocampo abbiamo aggiunto Anjorin, che ha qualità notevoli. In difesa abbiamo inserito Ismajli, però dire che questa è la miglior squadra è impossibile: lo decreterà il campo se faremo risultati migliori del passato“.

Uno sguardo al mercato

Il presidente granata prosegue parlando del mercato: “Schuurs per il momento non lo recuperiamo, non è ancora pronto. Zapata mi auguro di recuperarlo bene, potrebbe essere a tutti gli effetti un nuovo acquisto: avere un Torino che a inizio ottobre perde uno importante come lui certamente può incidere. Simeone, come detto, è da Toro. Noi cose da Toro le abbiamo fatte“.

Infine conclude: “L’obiettivo è quello di fare ancora meglio, io cercherò di fare il miglior calciomercato possibile. Da parte mia c’è tutta la voglia. Attaccanti esterni li abbiamo, vorrei prendere un terzino sinistro e magari ancora un esterno“.