Juventus, Thiago Motta: “Milan abituato a queste partite. Tomori? Non parlo dei giocatori degli altri”
Thiago Motta, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa prima della partita di Supercoppa Italiana contro il Milan.
Al via la Supercoppa Italiana, con questa sera, giovedì 2 gennaio. In campo Inter e Atalanta, che si giocheranno il primo posto in finale.
Nella giornata di domani, invece, si giocherà il match tra la Juventus e il Milan, in programma alle ore 20:00.
Thiago Motta, allenatore bianconero, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la partita in vista: chi vincerà andrà a contendersi la finale nel giorno dell’Epifania.
Ecco le parole di Thiago Motta prima della partita con il Milan.
Le parole di Thiago Motta prima di Juventus-Milan
L’allenatore bianconero ha esordito parlando della partita, in particolare del rapporto tra Sergio e Francisco Conceiçao: “Francisco sta bene, vedremo se partirà dall’inizio o meno. Sarà concentrato, non cambia niente per lui, è libero di esprimere le sue qualità, ma deve essere collegato alla squadra. Giocheremo contro una squadra abituata a giocarsi questo tipo di partite. Il Milan è una squadra forte, con un allenatore esperto. Koopmeiners? È utile in entrambi i ruoli dove lo abbiamo visto. Potrebbe anche partire dalla panchina. Prima finale? Avremo di fronte una partita secca, dove se perdi vai a casa. Ci sono degli stimoli in più per fare le cose che sappiamo. Sono partite belle da giocare, facciamo questo lavoro per questo tipo di partite”.
Poi, ha continuato: “Saremo pronti per affrontare il miglior Milan possibile. In una partita di calcio tutto fa la differenza, tutti i dettagli sono importanti. Dobbiamo essere la miglior versione di noi stessi e dare continuità alle cose che abbiamo fatto bene. Yildiz? È all’inizio del suo percorso, ha 19 anni. Riesce a fare delle cose importanti perché ha un grande talento. Deve prendere esempio dai suoi compagni di squadra”
Infine, ha concluso: “Tomori? Non parlo dei giocatori degli altri, parlo soltanto dei miei. Il loro collettivo è forte. Affrontare un allenatore nuovo? È diverso perché c’è un cambio, ma non deve incidere su come saremo noi sul campo domani. Porterà sicuramente qualcosa di nuovo, già prima avevano un grande allenatore, siamo pronti a tutto“.
Locatelli: “La fascia è un onore. Il Milan giocherà in modo diverso con Conceiçao”
Insieme a Thiago Motta, anche Manuel Locatelli è intervenuto ai microfoni: “Sicuramente il Milan è una squadra forte, con grandi individualità. Dovremo fare una gran partita in fase difensiva. Quando ho giocato dietro mi sono trovato bene, sono disponibile a giocare ovunque. Capitano? Quando indosso la fascia è un onore e una responsabilità. Per me indossarla non è descrivibile a parole. Pareggi? Fa parte del gioco, delle volte avremmo meritato di più”.
Sulla partita giocata in campionato: “Non può finire in parità, dobbiamo cercare di vincere per portare a casa il trofeo. Loro hanno cambiato allenatore e giocheranno in modo diverso. Dobbiamo essere pronti. Fiorentina? Chiaramente qui c’è un’opportunità, quella di alzare un trofeo. Abbiamo avuto un grande atteggiamento contro di loro, sicuramente si può e si deve fare meglio. Il punto di partenza c’è stato quest’estate, siamo in crescita, bisogna fare un passo alla volta”.