Caos all’Arechi e gara sospesa: Samp salva, Salernitana in C

Salernitana-Sampdoria è stata interrotta dall’arbitro Doveri al 65° minuto per lancio di oggetti e fumogeni
È durata soltanto 65 minuti il ritorno del play-out di Serie B tra Salernitana e Sampdoria. La partita è stata sospesa a 25 minuti dalla fine a causa del lancio di seggiolini, fumogeni e petardi da parte dei tifosi di casa.
Un clima incandescente, con la contestazione dei supporter di casa iniziata dopo il 2-0 di Sibili al 49° minuto. Dopo una prima interruzione all’ora di gioco per lancio di fumogeni, l’arbitro Doveri è stato costretto a interrompere la partita cinque minuti dopo.
Dalla Curva Sud, settore occupato dalla tifoseria organizzata della Salernitana, sono arrivati non solo fumogeni, ma anche petardi e seggiolini.
Le squadre sono rimaste per 10 minuti in campo in attesa di sviluppi, poi hanno fatto rientro negli spogliatoi mentre in campo scendeva la polizia in assetto antisommossa.
Un nuovo tentativo, poi la sospensione definitiva
Salernitana e Sampdoria sono rimaste per mezz’ora negli spogliatoi, poi sono rientrate nel tentativo di riprendere il gioco con lo stadio che – intanto – si era lentamente svuotato.
Il tentativo di gioco, però, è durato appena dieci secondi. A interrompere il gioco è stato un nuovo lancio di petardi e oggetti. Dopo un confronto con le autorità presenti a bordocampo, Doveri è stato costretto a sospendere definitivamente il match

L’attesa per il giudice sportivo
A questo punto per il verdetto finale bisognerà attendere il giudice sportivo. Considerata la sospensione, il risultato non verrà omologato e verrà dato lo 0-3 a tavolino.
Un passaggio formale che sancirà la retrocessione in Serie C della Salernitana e la salvezza della Sampdoria.