Liverpool, Salah: “Meritavamo di vincere la Champions. Voglio il Pallone d’Oro”
Le parole di Mohamed Salah, attaccante del Liverpool e della nazionale egiziana
Mohamed Salah ha parlato ai microfoni di France Football. L’attaccante del Liverpool è tornato sulla finale di Champions League persa contro il Real Madrid ed ha parlato dei sacrifici fatti per arrivare a questi livelli nel mondo del calcio.
Liverpool, Salah: “Meritavamo di battere il Real”
L’attaccante egiziano si è espresso così sulla finale di Champions League persa per 1-0 contro il Real Madrid: “Avremmo meritato di vincere, abbiamo avuto molte più occasioni rispetto a loro. Io ne ho avute due o tre abbastanza grosse, ma ogni volta Courtois ha fatto delle parate incredibili. È il suo lavoro, il Real lo ha ingaggiato per quello. Ha sicuramente meritato di essere l’uomo partita, è stata la sua serata. Sono comunque fiducioso visto com’è andata in passato. Nel 2018 abbiamo perso in finale proprio contro il Real e l’anno successivo ci siamo laureati campioni d’Europa. Sono sicuro che possiamo ripetere quell’impresa. Bisogna sempre guardare avanti e mai lamentarsi“.
Salah ha quindi svelato una conversazione avuta con Arsene Wenger che lo ha segnato profondamente: “Circa un anno e mezzo fa ho parlato con Wenger a Liverpool e gli ho chiesto quale fosse la differenza tra un buon giocatore e un grande giocatore. Lui mi ha risposto: «Lo spirito di un grande giocatore è sempre rivolto al gioco, solamente al gioco, poco importa quello che capita». Questa frase resta ancorata nella mia testa e l’applico per qualsiasi gara. Ignoro tutto quello che possa inquinare il mio modo di giocare”.
“Voglio vincere il Pallone d’Oro”
Salah ha infine svelato gli obiettivi che ha ancora da compiere nella sua carriera: “Quando ho lasciato il mio paese, più di dieci anni fa, strabordavo di motivazione. Sapevo che sarei dovuto essere molto forte o sarei stato distrutto. Mi sono fissato un obiettivo dopo l’altro. Prima, guadagnarmi il posto al Basilea, poi diventare il miglior giocatore egiziano, poi essere eletto come miglior giocatore africano dell’anno. Infine mi sono detto che sarei pouto diventare il miglior giocatore africano della storia. Adesso il mio sogno è quello di vincere il Pallone d’Oro. Voglio farlo per unirmi a George Weah che è l’unico africano ad averlo ottenuto. Se ce la dovessi fare, ne vorrei poi vincere un altro. Questa fame viene dalla parte più profonda di me, non ho bisogno di un allenatore o di un motivatore per soddisfarla”.