Roma, Fonseca: “Primo gol regalato. Smalling e Mkhitaryan non partono”
Le parole dell’allenatore giallorosso dopo la sconfitta con il Milan
Ancora Rebic, ancora Calhanoglu. Decisivi contro il Lecce, i due nuovi tenori di Pioli – ancora in attesa del rientro di Ibra – si sono ripetuti pure contro i giallorossi della Roma. Con sei punti e sei gol segnati nelle ultime due partite, il Milan raggiunge il Napoli a quota 42 punti e si porta a -6 dalla squadra di Fonseca. Nel post partita, ai microfoni di DAZN, proprio l'allenatore della Roma ha commentato la prestazione dei suoi: "Abbiamo fatto una partita buona nel primo tempo, senza grande intensità ma abbiamo controllato bene. Nel secondo tempo il Milan ci ha pressato più alti. Loro erano più freschi di noi. Nella seconda parte hanno giocato meglio. Non abbiamo giustificazioni. Dobbiamo lavorare per vincere le partite. Ora pensiamo a vincere la prossima".
L'allenatore giallorosso ha provato ad analizzare la partita: "E' vero che la squadra stava più bassa con difficoltà a uscire e giocare. La capacità fisica ha influenzato molto in questo momento. Il Milan ha avuto sette giorni per preparare la partita. E' stato difficile tenere anche fisicamente. Abbiamo perso almeno tre volte la palla senza reagire. Non possiamo regalare il primo gol come abbiamo fatto oggi e con la Sampdoria. Le squadre non creano molte situazioni da rete in questo periodo".
Gli impegni ravvicinato sono un duro ostacolo da superare: "Giocheremo fra due giorni. Mantenere la regolarità è difficile quando si cambiano tanti giocatori. Devo dire che siamo pronti e preparati per lottare fino alla fine". Capitolo contratti. I prestiti di Smalling e Mkhitaryan scadranno martedì 30 giugno: "Non sono preoccupato e neanche i giocatori. Loro giocheranno in campionato fino alla fine, non abbiamo dubbi".