Milan, Pioli: "Rebic ha qualità. Può giocare da prima punta"
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Data: 28/06/2020 -

Milan, Pioli: "Rebic ha qualità. Può giocare da prima punta"

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Le parole dell'allenatore rossonero dopo la vittoria con la Roma
Le parole dell'allenatore rossonero dopo la vittoria con la Roma

Il Milan supera la Roma per 2-0: in gol Rebic e Calhanoglu su rigore. Secondo successo consecutivo dei rossoneri dopo il 4-1 contro il Lecce. L'allenatore del Milan Stefano Pioli ha commentato la gara: "I cambi da qui a fine saranno importanti perché fa molto caldo. E' impensabile giocare sempre con gli stessi undici. L'orario della partita ci ha messo a dura prova. I calciatori in panchina sono entrati bene. Credo che abbiamo vinto la partita meritatamente. Siamo stati squadra con idee chiare e compattezza. C'è soddisfazione, cercavamo una vittoria contro un avversario forte. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali". 

Pioli_MG1_2443 gallery.jpg

Il Milan ritrova fiducia: "Ci era mancata la continuità per vincere contro squadre forti. Questa vittoria ci dà morale". Su Rebic: "Il cambio lo stavo preparando, ma lui mi ha chiesto di uscire perché non ce la faceva. Ha giocato molto bene, è stato un punto di riferimento importante. Preferisco giocatori che danno tutto in partita rispetto a chi alla fine ha ancora energie da spendere". 

Rebic gallery fantacalcio.jpg

Senza Ibrahimovic, Rebic sta giocando da prima punta: "Sono le prime volte che gioca in questo ruolo. Può fare l'attaccante esterno e la seconda punta. Per me è un attaccante. Nella quantità che ci mette ha anche qualità". Poi su Kjaer: "In un'altra situazione non sarebbe sceso in campo. Ha giocato quasi zoppo. Lui è un giocatore intelligente e sa parlare con i compagni davanti. Ci ha dato un grande contributo. Solamente con giovani non è sempre facile, i calciatori più esperti danno una grande mano". 

Kjaer Gallery FANTACALCIO

Infine l'allenatore del Milan si è soffermato sul calendario impegnativo dei rossoneri. Spal mercoledì, poi Lazio, Juve e Napoli: "I giocatori sono abituati ai miei incitamenti e rimproveri. Li voglio partecipi e attenti. Cerco di stimolarli. Abbiamo bisogno di tutti perché nelle ultime partite il calendario è davvero difficile. Giocheremo ogni tre giorni". 



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