Angurie, follia e dribbling: Fiorentina, chi è Brian Rodriguez
Alla scoperta di Brian Rodriguez, esterno uruguaiano dell’America di Città del Messico che piace alla Fiorentina
Tranqueras è una città con poco più di 7mila abitanti nel dipartimento di Rivera, nella zona nord-est dell’Uruguay, ed è conosciuta come la Capital de la Sandia, ovvero la capitale del cocomero. È qui che è cresciuto Brian Rodriguez, esterno offensivo dell’América di Città del Messico che piace alla Fiorentina.
Stile di gioco elettrico e un carattere ribelle, il classe 2000 sin da bambino faceva fatica a stare fermo. Così, su consiglio delle maestre di scuola, i suoi genitori lo iscrissero all’età di 5 anni nelle giovanili della squadra locale per farlo sfogare. 474 km quelli che ha percorso a 16 anni per andare a Montevideo per un provino al Penarol. È stato riempito di falli, ma ha resistito. Dopo il primo allenamento, José Perdomo lo ha soprannominato Locura, follia. “Aveva 15 anni e aveva un razzo in testa, era pazzo”, ha detto l’ex centrocampista della nazionale uruguaiana, campione d’America nel 1987.
¡BRIAN marca el segundo!
¡CON TODO, ÁGUILAS! pic.twitter.com/8wBxR5sgP0— Club América (@ClubAmerica) August 24, 2023
Il 28 marzo 2018, all’età di 17 anni e 10 mesi, Brian ha debuttato con il Peñarol e dopo aver giocato 26 partite impreziosite da 3 gol e 9 assist è stato nominato “Miglior giovane” del Torneo Apertura 2019. Numeri e prestazioni che sono valse la convocazione al Mondiale U20 in Polonia, dove ha collezionato 2 gol e un assist in 4 presenze, con la Celeste che si è fermata agli ottavi di finale.
Il suo talento non è passato inosservato. Il Los Angeles FC lo ha acquistato dal Peñarol per 10,3 milioni ed è diventato l’acquisto più costoso della storia del club aurinegro, salvo poi essere superato da Darwin Nunez all’Almeria e da Alvarez al Sassuolo.
Negli Stati Uniti è stato soprannominato El Rayito, il piccolo fulmine, per la velocità e l’abilità dei suoi dribbling. Nel 2020 è stato convocato per la prima volta anche in nazionale maggiore, con il Maestro Tabarez che lo ha definito un giocatore differente, distinto. E alla seconda partita, il classe 2000 ha segnato un gol proprio contro gli USA in amichevole, per poi ripetersi contro il Perù nelle qualificazioni a Qatar 2022. Sin qui, Brian vanta 4 gol in 21 presenze con la nazionale e ha segnato anche nell’amichevole contro Nicaragua, la prima con Bielsa in panchina.
Uruguay strike first!
It’s LAFC’s Brian Rodriguez who opens the scoring with his first career international goal on just his second cap! #USAvURU pic.twitter.com/SgcV1Gb962
— FOX Soccer (@FOXSoccer) September 11, 2019
Uruguay, Stati Uniti e ora il Messico, con cui ha vinto il Torneo Apertura con la maglia dell’America. In mezzo, anche una parentesi in Europa, nella seconda divisione spagnola. Sedici presenze e un gol con la maglia dell’Almeria, caratterizzate da qualche problema disciplinario come una discussione accesa con l’ex Roma Sadiq e delle dichiarazioni non autorizzate che hanno costretto il club spagnolo a metterlo fuori rosa.
Nell’ultimo semestre in Messico ha collezionato 4 gol in 14 partite, l’ultima contro il Monterrey, dove si è infortunato al ginocchio dopo un fallo a sua detta intenzionale di Gallardo. E adesso potrebbe essere arrivato il momento di tornare in Europa. Dal nido de las aguilas, come è soprannominato l’America, a far volare la Fiorentina di Italiano che vuole alimentare le proprie ambizioni europee.