Pioli e un tabù chiamato Spalletti
L’allenatore emiliano non ha mai battuto quello toscano in 11 precedenti
“Prima o poi Pioli mi batterà, ma spero poi“. Sono parole di Luciano Spalletti, che in conferenza stampa, alla vigilia di Napoli-Milan, ha espresso un augurio: che per il suo omologo rossonero prosegua quel tabù che sembra non volerlo abbandonare nelle sfide con l’allenatore di Certaldo.
Pioli non ha mai battuto Spalletti. Le squadre dell’allenatore toscano sono per lui una bestia nera, un rebus inestricabile. Un assioma inconfutabile, stando alle prove, che, essendo 11 (il numero dei precedenti fra questi allenatori), costituiscono degli indizi chiari. Spalletti ha vinto in 8 circostanze, alla guida di Roma e Napoli, contro Pioli, e pareggiato 3 volte. La prima sfida fra i due risale al 2006: Pioli allenava il Parma, Spalletti la Roma. Finì 4-0 per la Roma, al Tardini, con le reti di Montella, Rosi, Aquilani e Perrotta. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino…
Un derby senza storia
Poi Pioli e Spalletti si sarebbero incontrati in altre tre occasioni sulle stesse panchine, tra Serie A e Coppa Italia, e l’andazzo non sarebbe mutato affatto. A 10 anni dalla prima sfida, nel 2016, arriva la sconfitta forse più bruciante per Pioli, un derby tra Lazio e Roma terminato addirittura 4-1 per i giallorossi di Spalletti. Segnarono El Shaarawy, Dzeko, Perotti e Florenzi, inutile la rete di Marco Parolo per i biancocelesti. Nell’unica sfida vissuta da Pioli sulla panchina dell’Inter, arriva un’altra sconfitta, 3-1 a San Siro dalla Roma. Il film si ripete a Firenze, dove viola e Inter (Spalletti aveva preso il posto di Pioli) pareggiano per 1-1 in mezzo a un fiume di polemiche. Un rigore concesso alla Fiorentina al centesimo minuto scatena l’ira funesta di Spalletti. Pioli sceglie di non rispondere a tono, ma sottolinea la buona fede del Var.
Il non gol di Kessié all’andata
Altre polemiche scoppieranno nel 2019, nell’ultimo Fiorentina-Inter di entrambi, terminato per 3-3. Freschissimo poi è il ricordo delle lamentele milaniste per la rete annullata a Kessié, nei pressi del novantesimo minuto, nella gara d’andata, in cui un Napoli in emergenza sbancò San Siro grazie al gol di testa di Ejlif Elmas. Ora Napoli e Milan sono appaiate in classifica in Serie A al secondo posto, con 57 punti a testa. C’è l’Inter che ha ripreso la marcia schiantando la Salernitana 5-0 e superando entrambi. Un pareggio forse non accontenterebbe nessuno. Men che meno Pioli: questa sera c’è un tabù da sfatare, una strana sindrome da debellare. Leggi anche: Napoli, l’accoglienza dei tifosi prima della sfida al Milan: il VIDEO