A pari punti, per superare nuovamente l’Inter e fare la voce grossa al campionato. Napoli-Milan sarà la partita della domenica, un match che per Spalletti vale tanto: “Chi sta meglio non lo so, lo dirà la partita. Noi siamo al meglio possibile, al top delle nostre possibilità per giocarla” ha spiegato il toscano.
“Noi, così come il Milan, abbiamo avuto tanti problemi nel percorso e con le difficoltà abbiamo creato la nostra forza. Faccio i complimenti al Milan e a Pioli: in questi tre anni hanno costruito una grande squadra, sono un club forte. Le sensazioni sono buone perché siamo motivati al massimo. Stiamo scrivendo una bella storia noi e il nostro pubblico, nello stadio che fu di Maradona e speriamo di avere la sua benedizione. Così si diventa più forti. Col pubblico al nostro fianco ci sentiamo bene, sarà una bella notte”.
Chi vince si candida allo scudetto? “La parola scudetto io la posso pronunciare sempre, noi vogliamo giocarci le nostre chance, quelle che abbiamo, sappiamo di giocarci moltissimo e di rendere immortali le nostre carriere. Ma il campionato è tutto da giocare: ci sono squadre fortissime e dipenderà da molti fattori. Magari gli altri sono più forti di noi, ma difficilmente possono essere più motivati di noi. Forse non basterà ma noi vogliamo giocarcela”.
NAPOLI-MILAN, SPALLETTI CON ANGUISSA E LOZANO
Non scenderanno in campo dal primo minuto, ma Luciano Spalletti ritrova Anguissa e Lozano, almeno tra i disponibili. “Lozano sarà con noi tra i convocati. Lobotka si è allenato tutta la settimana completando il suo reintegro in gruppo” ha spiegato in conferenza. “Abbiamo recuperato molti calciatori e questo mi fa star bene. In allenamento ho reinserito tutti quelli che mi fanno allenare meglio, Anguissa, Lobotka, Lozano, anche Fabian Ruiz. E se ne accorgono anche i calciatori in campo”.
E che Milan si aspetta? “Domani dovremo riempire la partita di noi stessi. Il Milan è forte e dobbiamo fare attenzione alla loro qualità di uscire palla al piede, ha giocatori fortissimi e sa ribaltare velocemente l’azione. Siamo determinati a giocarci questa opportunità, dobbiamo essere anche un po’ sognatori per avere ancora più voglia di vincerla. Pioli prima o poi mi batterà? In alcuni casi meglio poi”.
