Lazio, Pedro: “Non è un bel momento. Sarri è speciale. Futuro? Sto bene qui”
Le parole di Pedro alla vigilia di Lazio-Celtic
Con Zaccagni infortunato, Maurizio Sarri si affida nuovamente a Pedro per battere il Celtic. L’attaccante spagnolo ha segnato il gol vittoria nel match di andata in Scozia e proverà a ripetersi anche nella sfida dell’Olimpico, in programma domani (martedì 28 novembre) alle 18:45 .
Alla vigilia del match, l’ex Chelsea e Barcellona ha parlato ai microfoni di Sky Sport ed è poi intervenuto in conferenza stampa.
Le parole di Pedro alla vigilia di Lazio-Celtic
Ai microfoni di Sky Sport, Pedro ha analizzato il momento della Lazio: “Non siamo in un bel momento. Dobbiamo pensare che in Champions è una partita fondamentale per noi, per andare avanti in questa competizione che è la più importante. Dobbiamo fare di tutto per far bene, avere la testa lucida”.
Poi, ha aggiunto: “Differenza campionato e Champions? È vero che in campionato stiamo facendo più fatica. Dobbiamo essere tranquilli e continuare a lavorare tutti uniti: è l’unico modo per risalire la classifica. In Champions stiamo giocando bene, dobbiamo continuare così. Migliorare? Dobbiamo tornare ad avere la voglia di vincere. Dobbiamo farlo il prima possibile perchè c’è già tante differenza dalle prima della classifica”.
In conferenza stampa, invece, Pedro ha analizzato la partita contro il Celtic: “Sarà una partita difficile, i nostri avversari sono fisici, ogni gara di Champions è complicata, abbiamo subito la possibilità di ritornare alla vittoria davanti al nostro pubblico. Tutto dipende dai risultati, quando il rendimento non è dei migliori la testa non è libera, si gioca sotto pressione ma domani dobbiamo scendere in campo senza pensare a nulla. Il margine di errore in campionato ora è alto. I tifosi sono sempre al nostro fianco, sono come un giocatore in più in campo, saranno accanto a noi anche domani”.
Lo spagnolo ha poi elogiato Maurizio Sarri: “Cerchiamo sempre di fare il meglio. Sarri prepara le partite diversamente anche in base alle caratteristiche delle avversarie. Per i nuovi arrivati l’inizio non è mai semplice ma siamo tutti concentrati. Sarri è speciale, è un grande professionista, può consentirci di compiere un salto importante ma sappiamo com’è il calcio, quando i risultati non arrivano per un paio di partite sembra sempre un dramma, ma con il lavoro i risultati torneranno”.
Sul suo futuro, invece, non si è sbilanciato: “Sto bene qui, a Barcellona c’è la mia famiglia, in questo momento non penso al contratto, ne parleremo a fine anno, voglio solo continuare ad aiutare la squadra”.
Infine, ha spiegato in cosa deve migliorare la Lazio: “Siamo consapevoli che dobbiamo fare di più nella metà campo offensiva, lavoriamo ogni giorno sotto tali aspetti anche per essere più aggressivi”.