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L’Osasuna presenta il ricorso contro il Barcellona per Iñigo Martinez: è ufficiale

Iñigo Martínez, difensore del Barcellona (imago)
Iñigo Martínez, difensore del Barcellona (imago)

L’Osasuna presenta ricorso contro il Barcellona dopo il 3-0: le motivazioni

Il Barcellona vince il recupero del match contro l’Osasuna precedentemente rinviato a pochi minuti dal fischio d’inizio a causa dell’improvviso decesso di un membro dello staff medico del club blaugrana.

La squadra di Hansi Flick archivia la pratica con relativa facilità, trovando due volte la via del gol entro metà primo tempo: apre Ferrán Torres, poi il raddoppio di Dani Olmo dal dischetto al 21′. A chiudere i giochi, infine, ci pensa il solito Robert Lewandowski che trova il 22° gol in Liga.

Il Barça si porta quindi a +3 sul Real Madrid in vetta al campionato… ma non tutto potrebbe essere così felice come sembra.

Come riportato da Cope, infatti, l’Osasuna stava valutando di fare ricorso dopo la sconfitta a causa della presenza in campo di Iñigo Martinez dal primo minuto di gioco. E ora, è arrivato l’annuncio ufficiale del club dei Los Rojillos.

Iñigo Martinez in campo con il Barcellona, l’Osasuna presenta ricorso

Di seguito, il comunicato ufficiale dell’Osasuna:

Il Club Atlético Osasuna ha presentato oggi un ricorso alla Commissione Concorrenza della Reale Federcalcio spagnola per lo schieramento improprio del Football Club Barcelona nella partita giocata ieri sera allo stadio Lluís Companys. L’entità comprende che la partecipazione del calciatore Iñigo Martínez alla partita di ieri ha violato l’articolo 5 dell’Allegato I del Regolamento FIFA sullo status e il trasferimento dei giocatori, che specifica che un giocatore che non si unisce alla rosa della sua nazionale per motivi medici, o la lascia, non potrà giocare partite con il club di appartenenza durante i cinque giorni di calendario successivi alla fine del periodo internazionale”.

“Il 17 marzo, la Federcalcio spagnola ha pubblicato sui suoi canali di comunicazione che il calciatore Iñigo Martínez è stato ritirato dalla rosa per motivi medici, in particolare a causa di “una parameniscite interna al ginocchio destro riferita nel rapporto ricevuto dall’FC Barcelona”. Allo stesso modo, lo stesso giorno è stato comunicato anche che Marc Casadó e Bryan Zaragoza non avrebbero risposto presente alla chiamata della nazionale spagnola per motivi medici, quest’ultimo essendo l’unico che si è unito alla formazione della nazionale spagnola per essere valutato dai suoi servizi medici. È chiaro che, in ottemperanza al suddetto Regolamento FIFA, nessuno di questi giocatori ha potuto partecipare alla partita che si è svolta ieri corrispondente alla 27ª giornata de LaLiga EA Sports in quanto non sono state rispettate le scadenze da essa stabilite”.

“Poiché un congedo per malattia è la giustificazione per il licenziamento, come è stato comunicato dalla stessa RFEF, il Club Atlético Osasuna comprende che questo caso non può essere coperto da alcuna situazione eccezionale che renda inapplicabile il regolamento FIFA. L’entità navarrese considera come una questione diversa il rilascio dei giocatori Gerard Martín, Pablo Torre e Fermín López dal loro secondo impegno con la squadra spagnola U21, poiché il loro forfait in nazionale non è stato giustificato da una causa medica”.

“Tuttavia, il Club Atlético Osasuna comprende che Iñigo Martínez, la cui mancata presenza con la nazionale spagnola è stata limitata a un congedo medico, non poteva giocare la partita di ieri secondo il regolamento FIFA. Alla luce di ciò, l’ente navarrese ha preso la decisione di presentare un ricorso per allineamento improprio in difesa dei suoi diritti, della pulizia del concorso e dell’uguaglianza di tutti i suoi partecipanti”.  

Enzo Boyomo, difensore Osasuna (IMAGO)
Enzo Boyomo, difensore Osasuna (IMAGO)

La spiegazione degli eventi

Come riportato in Spagna, i servizi legali dell’Osasuna stavano valutando la possibilità che il difensore blaugrana Iñigo Martinez non fosse eleggibile per disputare la partita.L’argomento principale deriva da un regolamento FIFA che tutela i calciatori dalle pressioni dei club durante le pause internazionali.

Secondo questa normativa, un giocatore che adduca un infortunio o una malattia per non rispondere a una convocazione della nazionale non può scendere in campo con il proprio club nei cinque giorni successivi alla fine della finestra internazionale. In questo caso, la finestra si è chiusa martedì sera, il che significa che Iñigo Martínez non avrebbe potuto giocare con il Barcellona fino a domenica inclusa.

Nello specifico, però, il regolamento stabilisce che i giocatori sono esentati da questa regola se esiste un accordo tra la Federazione e il club o se la Federazione non ne richiede l’applicazione.

Di conseguenza, l’impiego di Iñigo Martínez sarebbe irregolare solo se la Federazione si fosse opposta alla sua mancata convocazione, avesse ritenuto che non fosse realmente infortunato o se fosse stato il giocatore stesso a rifiutare la chiamata sostenendo di essere infortunato senza presentare un certificato medico.