Napoli, Conte: “Kvaratskhelia in partenza? Ha chiesto di essere ceduto, io non incateno nessuno”
Le dichiarazioni di Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia di Verona-Napoli
Continua la 20ª giornata di Serie A. In programma domenica 12 gennaio 2025 alle ore 20.45, il Napoli di Antonio Conte ospiterà l’Hellas Verona di Paolo Zanetti all’interno dello Stadio “Diego Armando Maradona“.
Il club di Aurelio De Laurentiis arriva alla sfida da capolista del campionato, con tre punti di vantaggio sull’Atalanta (impegnata contro l’Udinese alle 15.00 di sabato). Quattro, invece, le lunghezze sull’Inter terza in classifica.
Da specificare, però, come il Napoli sia a quota 44 con 19 partite giocate. L’Atalanta, invece, a 41 con 18 gare disputate mentre l’Inter 17. Questo a causa della giornata disputata durante la Supercoppa Italiana e al recupero ancora pendente di Fiorentina-Inter, sospesa per il malore di Bove.
L’allenatore azzurro è intervenuto ai microfoni della conferenza stampa alla vigilia del match per analizzare l’impegno e non solo.
Napoli, le parole di Antonio Conte
Antonio Conte ha esordito così su Kvaratskhelia: “Parliamo di un calciatore importante, l’estate scorsa ne ho parlato con il presidente e volevo avere delle certezze tecniche pretendendo la conferma di alcuni calciatori importanti. Nonostante lui e altri avessero chiesto di essere ceduti ci ho lavorato e sono riuscito a tenere chi volevo. Lui (Kvara) ha chiesto al club di essere ceduto. Sono deluso, mi sono reso conto che è stato un fulmine a ciel sereno e faccio un passo indietro. Non vorrei mai che un domani se dovesse rimanere pensasse che l’ho incatenato qui. L’ho fatto l’estate scorsa pensando di convincerlo della bontà del progetto ma evidentemente non ci sono riuscito. Perdiamo un calciatore importante”.
Sul mercato in generale: “E’ un mese difficile, molti calciatori pensano di avere le valigie in mano. Ho molta fiducia in questa rosa, colgo l’occasione per salutare Folorunsho e Caprile che hanno chiesto di essere ceduti. Non vedo l’ora finisca questo mese di gennaio perché crea qualche problematica”.
Conte: “Kvara? Ho dovuto fare un passo indietro”
Su un eventuale sostituto Conte dichiara: “Non abbiamo ancora pensato a come sostituirlo, è stato un fulmine a ciel sereno e oggi la cosa più importante è la gara di domani contro il Verona. E’ giusto lasciare la palla all’entourage del calciatore e alla società”.
Sulla partita contro il Verona: “Non saranno disponibili Kvara, Buongiorno e Olivera, c’è l’opportunità per Spinazzola di fare un’altra ottima partita come quella contro la Fiorentina”.
Sul vuoto lasciato dalla partenza del georgiano: “Personalmente devo cercare di valorizzare la rosa a disposizione, non possiamo incatenare nessuno. Nel caso in cui rimanesse deve sapere benissimo che è una situazione che non sono ancora riuscito a risolvere. Il calciatore sa che io mi sono tirato fuori”.
Ancora un appunto sul mercato: “Cerchiamo calciatori che diano un valore aggiunto alla squadra. Il rischio di sbagliare è elevato, dobbiamo sempre fare cose oculate, sapendo che ci sono dei parametri da rispettare. Dobbiamo riuscire a restare in quelle posizioni cercando di non sbagliare”.