Montella vola con l’Adana e fa le carte alla Serie A: “Milan collaudato, il Napoli gioca il miglior calcio”
Vincenzo Montella è primo in classifica in Turchia con l’Adana. L’allenatore è stato intervistato in esclusiva da “La Gazzetta dello Sport”
Vincenzo Montella vola con il suo Adana: un anno fa si è accomodato sulla panchina dei turchi neo-promossi risollevandoli dal penultimo posto in classifica e ha sfiorato l’Europa. Confermato. Alla sua seconda stagione è primo in classifica dopo 7 partite con 16 punti insieme al Galatasaray di Mertens e Icardi, che affronterà sabato 1 ottobre 2022. In esclusiva a “La Gazzetta dello Sport” l’allenatore ha parlato anche della Serie A vista da osservatore esterno.
Montella: “Il Milan è collaudato, il Napoli gioca il miglior calcio. Sorpreso in negativo da Inter e Juventus”
“Non immaginavo che Juventus e Inter potessero avere questi problemi, ma c’è tempo per recuperare” ha esordito Montella, che ha poi aggiunto. “Il Mondiale a metà stagione potrebbe contribuire a riservare molte sorprese”.
C’è chi, invece, è partito decisamente meglio: “Il Milan è solido e collaudato, ma è del Napoli ora il gioco più bello. Spalletti è geniale”.
Montella e la capolista Adana: “Stimolati a fare sempre meglio”
Tornando a guardare in casa propria, sotto con la sfida al vertice mentre i tifosi dell’Adana sognano a occhi aperti: “Sappiamo che ci sono formazioni più attrezzate della nostra, ma questo non ci limita, semmai ci stimola a fare ancora meglio”.
Montella e il ruolo dell’allenatore
Con orgoglio Montella ha rivendicato l’importanza del suo ruolo, quello dell’allenatore: “È ovvio che il valore dei giocatori, in campo e nei comportamenti, ti può permettere di arrivare in alto e magari di vincere, ma l’allenatore è importante, altrimenti non si capirebbe cosa stia lì a fare”. Le parole chiave: “Organizzazione, gioco, idee, mentalità, atteggiamento, regole, tattica, studio degli avversari, coesione nello spogliatoio”.
Montella, la separazione da Balotelli e il big match col Galatasaray
L’Adana ha detto addio a Balotelli dopo un litigio con Montella: “Cose che accadono. Avevamo e abbiamo ancora un bel rapporto. Mario ha dato il suo contributo di gol e giocate lo scorso anno e noi gli abbiamo dato una bella mano per tornare informa e ottenere un’altra convocazione in Nazionale. Ma ora desiderava avvicinarsi a casa. L’offerta del Sion ha soddisfatto sia lui sia il club e ci siamo salutati. Gli auguro di togliersi tante soddisfazioni”.
Tutto pronto per la sfida con la corazzata Galatasaray: “Ha fatto grandi colpi ma anche altre squadre hanno speso molto e sono di livello. Il campionato è stimolante. Mertens si è calato subito molto bene nel gioco, Icardi ha esordito. Spero che non abbiano già trovato il giusto feeling…”