Mario Balotelli è pronto a vivere una nuova sfida, in Svizzera, con la maglia del Sion. Ingaggiato dai turchi dell’Adana Demirspor per 2 milioni di euro, Balotelli ha firmato un biennale da 3 milioni di euro a stagione. Ad allenarlo sarà un altro italiano: Paolo Tramezzani.
“Non mi considero una star. Mi è piaciuto il modo con cui il club si è approcciato a me, sono contento di poter giocare in una lega che non conosco, vicino a casa mia, in un Paese che ti lascia vivere più tranquillamente rispetto ad altri”, ha esordito Balotelli presentandosi in conferenza stampa.
Balotelli: "Volevo andarmene dall'Adana, convinto subito dal Sion"
“Fin dal primo colloquio ero sicuro al 98 per cento di giocare per il Sion. Volevo andarmene dall’Adana, ma tutte le parti hanno dovuto trovare gli accordi giusti. Non è mai facile quando hai un contratto”, ha aggiunto Balotelli.
Balotelli: "Felice della possibilità di essere allenato da Tramezzani"
Quinto in classifica dopo 6 partite della Super League svizzera, il Sion ha 8 punti: 6 di ritardo dalla capolista Young Boys. Il Sion dell'allenatore italiano Paolo Tramezzani, dicevamo, per cui Balotelli ha speso belle parole: “Sono contento che ci sia lui, contrariamente alla credenza popolare sono andato d’accordo con quasi tutti gli allenatori che ho avuto. Non lo conosco ma mi è subito piaciuta la sua personalità”.
Balotelli: "Il mio carattere? Ho commesso errori. Voglio lo scudetto col Sion"
Inevitabile parlare del carattere di Balo, sua croce e delizia per tutta la carriera: “Ho commesso alcuni errori da parte, ma su di me ci sono anche molte chiacchiere da parte di persone che non conosco”.
Chiacchiere che Balotelli, che potrebbe esordire già domani, 3 settembre 2022, contro il Basilea si è messo così alle spalle: “Le persone che mi amano sanno chi sono”. Idee chiare sugli obiettivi: “È da un po’ che non vincevo uno scudetto con i miei club, sarebbe bello vincere ancora qualcosa”.