"Siamo in discussione da settimane": così il presidente del Sion Christian Costantin ha commentato il possibile arrivo di Mario Balotelli in Svizzera ai microfoni di Blick. Anche se l'architetto svizzero non dà false speranze ai suoi tifosi: “Oggi per me è impossibile dare una previsione sulle nostre possibilità di successo".
Le parole del presidente del Sion su Balotelli
La stima di Costantin nei confronti di Balotelli non è cosa nuova, come ha affermato il presidente che a suo tempo aveva parlato anche con Mino Raiola. "La prima volta che abbiamo parlato di Mario è stato nel 2016, prima che firmasse per il Nizza. Se parliamo solo di talento intrinseco, Mario aveva i mezzi per vincere il Pallone d'Oro".
La volontà del padre è stata confermata anche dal figlio Barthélémy, direttore sportivo del Sion. "Mario Balotelli è sotto contratto in Turchia. Siamo sempre stati in contatto con i suoi agenti, con i quali abbiamo buoni rapporti. Abbiamo fatto una serie di accordi insieme in passato. Lo ripeto: Mario ha un contratto con il Demirspor. Se deve esserci un contatto con il suo club attuale, allora ci sarà”.
Balotelli che si riavvicinerebbe a casa dopo l'esperienza in Turchia con l'Adana Demirspor di Montella. La stagione dell'attaccante italiano è stata più che buona con 18 gol in 31 presenze e sarebbe un acquisto di grande calibro per il club svizzero, arrivato settimo in Super League a un punto dallo spareggio retrocessione. Costantin ha già dimostrato molto di puntare sull'Italia calcistica, con Paolo Tramezzani in panchina, ed è disposto a grandi investimenti per la squadra. Ha rilevato il club nel 2003 con il club sull'orlo della bancarotta: nei 19 anni successivi ha vinto 4 Coppe di Svizzera e raggiunto per 7 volte i preliminari di Coppa Uefa/Europa League.